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Come si definisce una chioccia e come farla smettere di covare?

Quattro galline nel loro recinto con il peck toy della Omlet

La maggior parte delle galline depone le uova con il minimo scompiglio possibile. Magari fanno un po’ di chiasso per annunciare la deposizione dell’uovo ma ritornano presto alle solite attività esplorando e becchettando in cerca di cibo. Altre galline invece, sono un po’ più lunatiche. Le chiocce, per essere più precisi.

Una chioccia è una gallina che si siede sulle uova con tutta l’intenzione di rimanerci finché non si schiuderanno – non importa se le uova sono fertili o meno. Questo comportamento è utile se volete far schiudere dei pulcini ma diversamente può essere un problema.

La causa è legata alla temperatura corporea supportata dall’istinto materno. Le galline che vivono chiuse nel pollaio dove l’aria si riscalda, possono scaldarsi fino al punto di pensare “Ho deciso di far schiudere un uovo!”. Alcune razze sembrano essere più predisposte alla cova rispetto ad altre, come le Moroseta e le Cocincine.

Segnali che indicano la cova

Una gallina che entra in cova subisce delle modifiche nella personalità. Il più evidente è il rifiuto ad allontanarsi dal nido. Resterà seduta lì con l’aria di chi è disposto ad aspettare felicemente fino al giorno del giudizio che si schiuda l’uovo. Questa dedizione fuori luogo, la renderà anche brontolona e incline a beccarvi e a rivoltarsi innervosita se cercherete di spostarla.

Quando do finalmente sarete riusciti a farla sloggiare dal nido, lei tornerà di filato al suo posto, nella stessa posa di prima. Una volta che si sarà calata nel suo ruolo materno si strapperà delle penne dal petto per rifinire il nido.

Come far interrompere la cova

Le apparenze possono ingannare. La gallina sembra pronta a restare lì per l’eternità ma in realtà resterà lì – in media – per tre settimane. Questo è il tempo che ci vuole perché un uovo si schiuda. Questo significa, se avete spazio a sufficienza che potete lasciarla stare a covare per 21 giorni e poi lei tornerà naturalmente alle sue solite occupazioni.

Detto questo però, dovete assicurarvi che la gallina abbia sempre cibo e acqua e questo significa farla spostare dal nido e lasciarla fuori finché non si sarà rinfrescata e rifocillata. Indossate dei guanti robusti quando la spostate per evitare le beccate.

Un trucchetto simile è di posizionare un sacchetto di piselli surgelati o dei chicchi di mais, sotto la gallina, nel nido. Dei cubetti di ghiaccio in un sacchetto andranno bene lo stesso. Questo sistema ha un duplice scopo, raffreddare la temperatura della gallina e rendere il nido poco confortevole per continuare la cova.

A volte un semplice ostacolo come un vaso o un paio di mattoni, avranno l’effetto desiderato. Se la gallina non ha accesso al nido, non potrà covare.

Alcuni utilizzano le cosiddette ‘gabbie da cova’ per rompere l’abitudine. Si tratta di una gabbia in rete o un trasportino dove mettere la gallina con acqua e cibo. La rete è scomoda e aiuta anche a raffreddare il corpo. Dopo tre giorni di questa sorta di confinamento, di solito la cova è finita. Gli indicatori che ci fanno intuire che l’istinto alla cova è terminato sono evidenti – la gallina smetterà di gonfiare le penne e inizierà a passeggiare per la gabbia invece che restare ferma seduta.

Infine, potete acquistare delle uova fertili e lasciare che l’istinto prevalga. Se volete dei pulcini questo è sicuramente il sistema migliore e il più naturale – sotto la pancia vaporosa di una chioccia.

Galline nel nido con le uova

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This entry was posted in Galline on June 10th, 2020 by linnearask