The Omlet Blog Archives: October 2019

10 ottimi suggerimenti per andare in campeggio con il cane

Partire per un viaggio all’aria aperta e stare in un campeggio dove i cani sono ben accetti è un’ottima idea… in teoria! Ma che succede se il cane tiene svegli tutti per tutta la notte abbaiando agli sconosciuti che vede passare oppure parte a razzo appena un vicino accende il barbecue?

Il fatto è che alcuni cani sono nati per campeggiare mentre altri ne sono frustrati o spaventati. I nostri dieci suggerimenti per il campeggio dovrebbero aiutarvi a trovare dei compromessi per un buon soggiorno per voi e il vostro cane.

1. Pensa alla personalità del tuo cane.

Un cane rilassato che ama stendersi dopo una bella passeggiata probabilmente amerà fare campeggio. Lo stesso può dirsi per un cane che si rapporta bene con altri cani e nuove persone. D’altro canto, un cane ombroso, nervoso o aggressivo potrebbe trovarlo stressante. Questo non significa che dovrete rinunciare al campeggio. Se è sempre aggressivo nei confronti degli estranei, è meglio lasciar perdere altrimenti basterà lavorarci su. Sicuramente se sceglierete un posticino tranquillo sarà meglio rispetto ad un rumoroso e affollato villaggio in alta stagione.

Detto ciò, di solito i cani ben addestrati tollerano meglio il trambusto se hanno la possibilità di fare diverse passeggiate regolarmente.

2. Scegliete il camping prima di partire.

Molti non accettano cani al loro camping e diversi hanno come politica interna ‘Cani tenuti sempre al guinzaglio’. Quelli che davvero accettano cani, sono abbastanza fieri e tendono a vantare i loro servizi dog-friendly. Quelli però che non accettano cani sono più numerosi quindi fate i compiti.

3. Portate con voi tutti gli accessori per il cane.

Avrete bisogno delle ciotole per cibo e acqua – incluse ciotole da viaggio leggere e portatili e thermos per l’acqua per le lunghe passeggiate – cibo, guinzagli, pettorine e museruola, sacchetti igienici, cuccia, salviette, i giochi preferiti, collare anti pulci, pinzette per rimuovere le zecche, e qualunque cosa possa essere utile per un soggiorno confortevole. Potreste anche considerare un collare luminoso per le notti buie.

4. Non dimenticate i libretti sanitari e medaglietta.

In caso di emergenza o smarrimento, dovrete avere tutti i riferimenti del cane sul libretto, o stampato (e laminato, se possibile – a volte in campeggio c’è umidità che può rovinare e rendere illeggibili le scritte su carta). Dovrete portare anche le note del veterinario e il libretto che riporta le vaccinazioni e le informazioni di contatto. Anche il microchip, se necessario deve essere aggiornato.

5. Mettetevi comodi.

Dopo il viaggio, prima di fare qualunque altra cosa, lasciate che il cane si abitui al nuovo ambiente. Gli ci vorrà un po’ e apprezzerà una buona e lunga passeggiata per abituarsi alla nuova vista, odori e suoni del nuovo ambiente.

6. Tenete il cane sotto controllo.

Dovrete evitare di passare il tempo a sorvegliare il cane per evitare che vada a far danni nelle docce o che vada a spazzolare i panini dei vostri vicini di tenda. A meno che il vostro cane non sia davvero ben addestrato, dovrete tenerlo al guinzaglio – uno lungo se il posto lo permette – fissato ad un gancio a terra o ad un albero. Questa soluzione gli consentirà di annusare in giro senza scappare appena voltate le spalle. Potreste anche portare un kennel da viaggio con voi se il cane è abituato. Ci sono anche tende per cani.

7. Tenete pulito.

Tenete sempre a portata di mano i sacchetti igienici. Togliete le ciotole con il cibo e i giochi una volta che li avete usati per evitare che altri cani siano attirati dall’odore e che ci siano dei litigi tra cani.

8. Scoraggiate gli abbai.

Se il cane inizia ad abbaiare, distraetelo o portatelo in un altro posto per fargli cambiare prospettiva finché non si sarà calmato. Una passeggiata è l’ideale. Ricordate che i bambini e molti campeggiatori vanno a dormire presto quindi imponetevi un coprifuoco alle 8 di sera per evitare che il cane abbai. Questo può significare portare il cane in tenda o nel kennel e incoraggiarlo a stendersi per riposare.

9. Il cibo.

Potreste essere tentati di dar da mangiare al cane gli avanzi del barbecue o dei pic nic oppure di esagerare con i bocconcini per premiarlo se si comporta bene. Troppo cibo però potrebbe scombussolare il suo stomaco il che può diventare un problema di odori molesti o di dissenteria nella peggiore delle ipotesi. Limitatevi a dargli il suo solito cibo e dategli solo occasionalmente dei bocconcini – assicuratevi anche che non si faccia troppi ‘amici per la pelle’ che gli lasciano avanzi dei pasti!

10. Divertitevi!

Semplice ma importante. Considerate il viaggio una vacanza e non una sfida. Più voi sarete rilassati più lo sarà anche il vostro cane.

Pian piano il vostro cane si abituerà al campeggio. E diventerete di quelle famiglie felici con tanti ricordi di viaggio con il cane.

No comments yet - Leave a comment

This entry was posted in Cani on October 29th, 2019 by linnearask


Come fare un check per la salute del tuo coniglio

GIF di un coniglio che storce il naso

Di solito i conigli non mostrano segni di malessere o dolore finché questi segnali non sono davvero seri, dato che ogni segno di debolezza li renderebbe delle prede facili allo stato selvatico. Di qui l’importanza di effettuare dei controlli regolari sul tuo pet in modo da individuare per tempo eventuali problemi finché sono ancora curabili.

Porta sempre il coniglio dal veterinario appena hai il sospetto che qualcosa non vada. La sua salute si può deteriorare molto rapidamente e non devi perdere tempo a domandarti se portarlo o meno.

Corpo

Posiziona un asciugamano sulle gambe e mettici sopra il coniglio. Carezzalo per calmarlo. Una volta che si è tranquillizzato, puoi iniziare a controllare il corpo.

Tocca lo stomaco per verificare che non sia gonfio o dilatato e poi prosegui lungo il corpo per vedere che non ci siano ferite, contusioni o granuli. Tocca i muscoli delle gambe che devono essere forti e sodi. Qualunque sussulto o movimento improvviso potrebbe essere un sintomo che la parte del corpo che stai toccando gli provoca dolore.

Verifica le vie respiratorie; non devono essere ostruite. Dispnea o piccoli rumori che provengono dai polmoni possono essere sintomi di malattia.

Conviene avere un taccuino dove segnare tutti i parametri e pesare regolarmente il coniglio. Un’improvvisa perdita di peso è un segnale allarmante di malattia e la mancanza di appetito è un indicatore di scarsa salute.

Bocca e naso

Il naso dovrebbe essere asciutto e non colare. Controlla che non ci siano lacerazioni o ferite intorno alla bocca. Le gengive devono essere rosa (rosse o porpora sono segno di malattia).

Assicurati che i denti non siano cresciuti troppo o siano danneggiati. Devono crescere dritti e uniformemente. Non hai la possibilità di verificare i denti posteriori ma passando le dita lungo le guance puoi verificare che non ci siano granuli e che siano simmetrici. I denti cresciuti troppo sono un serio problema perché potrebbe impedirgli di mangiare, ecco perché è molto importante dar loro fieno di qualità con cui limare i denti.

Occhi

Controlla gli occhi del coniglio per assicurarti che sono puliti e limpidi. Non devono esserci scoli o sporcizia. Se riesci, solleva la palpebra per vedere che non ci siano rossori o pus, potrebbero essere graffiati. Gli occhi devono essere anche asciutti; occhi che colano possono essere sintomo di problemi ai denti oppure ciglia che crescono all’interno oppure i condotti lacrimali occlusi.

salute conigli su eglu go recintoOrecchie

Le orecchie del coniglio non devono avere sporcizia, ferite, granuli, cerume scoli o parassiti. Controlla l’interno dell’orecchio, puoi usare una torcia per vedere meglio. Una cura extra va dedicata ai conigli con orecchie cadenti che sono soggetti ad ascessi. Massaggiate con attenzione la base dell’orecchio, dove si formano più frequentemente i granuli.

Piedi

Guardalo camminare in giro per la stanza e assicurati che non zoppichi. Prendi il coniglio e posizionalo sulle ginocchia. Non è mai una buona idea metterlo sulla schiena e quindi tienilo accanto a te e tienilo fermo con una mano. Controlla tra le dita per verificare che non ci siano croste, ascessi o accumuli di sporco. Verifica anche i talloni sul retro del piede. Non devono essere arrossati o gonfi. Controlla il pelo del piede e spazzolalo se è arruffato.

Estremità posteriore

Controlla il pelo sul posteriore. Deve essere assolutamente pulito e senza feci o altra sporcizia. Un posteriore sporco può essere un sintomo di una dieta troppo ricca o che il coniglio non sta ingerendo tutti i ciecotrofi che producono.

Nel periodo estivo verifica che non ci siano accumuli di sporcizia almeno una volta al giorno perché lo sporco sul sedere può attirare le mosche che depositano le uova tra il pelo umido. Questo causa una patologia chiamata flystrike, che può uccidere un coniglio in pochi giorni.

Controlla il posteriore per ogni eventuale gonfiore o arrossamento.

Mantello

Con il coniglio sulle ginocchia, suddividi il pelo con le dita e controlla che non ci siano ferite, tagli, zone senza pelo oppure puntini marroni che si muovono o forfora bianca.

Anche se non hai un coniglio che necessita di spazzolature quotidiane o settimanali, è sempre bene abituarlo fin da piccolo alla spazzola. I conigli fanno la muta regolarmente e magari devi aiutarlo a sbarazzarsi del pelo in eccesso.

Mutamenti di carattere

Improvvisi cambi di carattere e comportamento non sono un buon segno. Magari non ti corre più incontro la mattina quando arrivi con la verdura oppure è diventato aggressivo. Questi potrebbero essere dei sintomi di malessere.

I conigli che hanno raggiunto la maturità sessuale possono agire in modo diverso. Potrebbero non avere dolori ma essere in fase ‘adolescenziale’. Questo è un motivo per sterilizzarli appena raggiungono l’età giusta.

No comments yet - Leave a comment

This entry was posted in Conigli on October 29th, 2019 by linnearask