The Omlet Blog Archives: September 2020

Dieci consigli per un party tra cani

Due cani corrono fianco a fianco

Gli incontri e i party tra cani stanno sempre più diventando popolari tra i proprietari di cani, un vero appuntamento fisso. Il fatto che questi animali che sono tra i più socievoli amino socializzare non è una sorpresa. Ma naturalmente ci sono molti modi per organizzare un party di successo che non sia semplicemente sguinzagliare un gruppo di cani in giardino!

I nostri dieci suggerimenti tramuteranno l’incontro da ringhio in un incontro da ululato.

1. Non invitate nemici!

La lista degli invitati è la chiave del successo di ogni party che si rispetti ma a volte si tende a sottovalutarla. Per esempio il vostro amico ha un Jack Russell che il vostro Labradoodle detesta. Eppure invitare i vostri amici con i loro cani è la cosa più ovvia da fare quando si organizza una festa tra cani. Un cane territoriale o con un cattivo carattere che non va d’accordo con il vostro, non sarà l’anima della festa. E naturalmente il vostro cane dovrà anche lui essere di indole socievole.

2. Evitate di unire capre e cavoli

I cani tendono a giocare meglio con conspecifici della stessa taglia ed età. Un cane anziano non vorrà essere infastidito da un gruppo di cuccioli eccitabili così come un terrier non apprezzerà le attenzioni di un gruppo entusiastico di Retriever. Inoltre un cane in sovrappeso o con artrite può avere dei problemi – potrebbero voler giocare con gli altri senza perdersi il divertimento ma fate attenzione che i danni non siano più numerosi del divertimento.

L’eccezione alla regola del capra e cavoli è se i cani già si conoscono. Se sapete che sono già amici, invitateli – anche se dovrete comunque sorvegliare le reazioni degli altri ospiti.

3. Pochi ma buoni

La differenza tra un gruppo felice di cani e un branco indisciplinato è una linea sottile. Come regola di massima rimanete sui sei cani o meno in modo da riuscire ad avere le cose sotto controllo.

4. Invitate anche gli umani!

Un party tra cani non è una buona scusa per i proprietari per lasciare i cani e andarsene via per un paio d’ore. Funziona bene solo se anche i proprietari sono presenti e i proprietari che portano più di un cane dovrebbero idealmente essere in due.

5. Assicuratevi che lo spazio sia adatto

C’è tutta una serie di posti dove potete tenere un incontro tra cani e la lista degli invitati dovrebbe riflettere il luogo scelto Sei Siberian Huskie in una cucina non vanno bene e recinti aperti e buchi nella rete causano solo inconvenienti. Dovrete quindi mettere in sicurezza la stanza o il giardino bloccando l’accesso a tutto ciò che è fragile, tossico o edibile o comunque che non deve essere raggiunto per un qualunque altro motivo. Il padrone di casa e gli ospiti invitati non dovranno avere i loro giochi ma avere a disposizione dei giochi neutri. Se il cane padrone di casa è molto territoriale, non funzionerà a mano che non organizziate l’evento su un terreno neutro.

6. Le presentazioni

I cani dovranno essere tutti presentati formalmente prima che inizi l’incontro anche se si conoscono già. I proprietari dovranno tenerli al guinzaglio e i cani dovranno stare seduti in semicerchio in modo che si possano vedere tra loro. A questo punto, tenendo il guinzaglio morbido potrete farli incrociare. Solo quando tutti sembrano aver socializzato, si potranno lasciare liberi dal guinzaglio e iniziare il party. Se qualcuno fa fatica ad integrarsi, dovrà essere tenuto al guinzaglio finché non entrerà nello spirito della festa. Se, per una qualunque ragione uno dei cani si avventa su un altro, dovrà essere allontanato al guinzaglio finché la situazione non si sarà stabilizzata.

7. Programmate delle pause

Alcuni cani hanno più energie, pazienza e bravura rispetto ad altri. In un incontro tra cani, aiuta sempre avere un posticino dove un cane che ha bisogno di riprendere fiato può nascondersi per un po’. Per i cani di taglia più piccola può essere tra le braccia dei padroni. I cani di razza più grande avranno bisogno di un posto tranquillo in casa o fuori. In un giardino grande troveranno il loro spazio dove poter riposare in tranquillità. I cani decodificano molto bene il linguaggio corporeo e gli altri capiranno che è fermo perché si sta riposando e lo lasceranno in pace.

8. Provvetete ad un rinfresco

I cani impegnati a giocare, hanno bisogno di avere acqua a disposizione per cui disponete varie ciotole in giro. Saranno graditi anche dei bocconcini per tenere lontana la fame.

9. Proponete dei giochi

Giochi di riporto, nascondino, seduto e aspetta, test di agility e corsa ad ostacoli sono tutti ottimi modi per mantenere viva la festa e far divertire tutti. I bocconcini sono utilizzati come premi!

10. Evitate troppo sole

Se è una giornata molto calda, un incontro canino all’aperto richiederà molta ombra, molta acqua a disposizione e dovrà coinvolgere solo i cani più adatti. Il caldo può essere un rischio per la salute dei cani più fragili. Ricordate – potrete sempre posticipare.

Due Schnauzer in miniatura giocano insieme

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This entry was posted in Cani on September 21st, 2020 by linnearask


Devo sverminare le galline?

Galline nel loro Eglu Go UP

Come la maggior parte degli altri animali, le galline possono essere affette dai parassiti intestinali. Si tratta di endoparassiti che vivono all’interno del corpo delle galline e vengono chiamati collettivamente dai veterinari Elminti.

Le mie galline hanno i vermi?

I tre principali vermi parassiti che le galline possono contrarre sono:

  1. Nematondi. C’è un certo numero di vermi nematondi dato che sono anche tra i più frequenti. Vivono ovunque all’interno del sistema digestivo degli uccelli e a volte si possono vedere nelle feci.
  2. Vermi rossi. Questi parassiti si attaccano alla trachea delle galline, agganciandosi e senza più muoversi
  3. Tenie. Queste si attaccano alla mucosa dell’intestino e possono diventare molto lunghe e fastidiose. Sono meno frequenti ma sono anche più pericolose per le galline.

Non è sempre facile diagnosticare se le galline hanno o meno i vermi ma i sintomi possono includere la cresta di colore più pallido, una minor produzione di uova, diarrea e un aumento dell’appetito senza incremento di peso. Una gallina infestata dai vermi rossi tenderà il collo e boccheggerà in cerca d’aria. A volte non noterete l’infezione finché non sarà troppo grave e ormai incurabile.

Sverminare o non sverminare

Molti allevatori di galline decidono di sverminare comunque le galline regolarmente per prevenire infezioni, di solito in primavera e in autunno. Di solito si utilizza Flubenvet, un vermifugo specifico per galline che potrete acquistare dal veterinario e che debella sia i vermi che le uova. Assicuratevi di prendere un trattamento adatto alle galline e verificate se, mentre date loro il farmaco, dovrete scartare le uova ed evitare di mangiarle. Sverminate sempre tutte le galline assieme.

Altri allevatori ritengono preferibile trattare le galline solo se hanno un’infezione certa. In parte perché alcuni vermifughi sono efficaci solo su alcuni parassiti specifici e non avrebbero efficacia se le galline avessero un altro tipo di vermi. Alcuni ritengono inoltre inutile stressare le galline dando un medicinale per un problema che magari non sussiste. Inoltre può essere costoso trattare tutte le galline due volte l’anno.

Se non volete trattare le galline senza una diagnosi ma sospettate che abbiano i vermi, potete portare un campione di feci dal veterinario per verificare la presenza o meno di uova. Chiedete al veterinario se lo fa lui o se inviare le feci in un laboratorio esterno.

Tre galline con il loro Peck Toy della OmletPrevenire le infezioni

Sia che decidiate di trattare le galline solo con la certezza che abbiano i vermi, sia che decidiate di trattarle preventivamente, è sempre meglio fare di tutto per evitare che le galline contraggano i parassiti.

Una delle cose migliori da fare è di spostare regolarmente il pollaio su un nuovo pezzo di terreno. Questo metodo blocca i focolai dato che interrompe il ciclo vitale dei vermi. Le uova dei vermi sono espulse con le feci degli uccelli infetti e sopravvivono sul terreno per molto tempo finché non vengono beccati dalle galline che razzolano. Questo è chiamato ciclo di vita diretto dato che i vermi non necessitano di un animale ospite per arrivare alle galline. I vermi che invece hanno un ciclo di vita indiretto fanno ingerire le loro uova tramite i vermi di terra, lumache o millepiedi, dove restano latenti finché non vengono ingeriti dalle galline. Le larve si schiudono all’interno della gallina e il ciclo si ripete.

Per prevenire un’infinita catena di infestazioni è per tanto essenziale spostare regolarmente le galline. Questo è più facile grazie ai pollai mobili come Eglu Cube o Eglu Go UP.

Un altro suggerimento utile è di tenere il prato falciato così che la luce ultravioletta del sole possa uccidere le potenziali uova dei vermi negli escrementi delle galline. Pulite il recinto ogni settimana ed eliminate le feci e la lettiera sporca. Una volta infettate è difficile liberarsi dei vermi ma tenere pulito aiuta!

Infine, molti proprietari di galline si affidano agli integratori minerali Verm-X. Si tratta di una formulazione a base di erbe che lavora sugli intestini ed è in grado di eradicare ed espellere qualunque problema intestinale. Può essere aggiunto regolarmente come integratore per aiutare il sistema immunitario a restare al top.

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This entry was posted in Galline on September 21st, 2020 by linnearask


Quale tipo di criceto?

Un ragazzo maneggia un hamster, gabbia per criceti e gerbilli Qute della Omlet

Ci sono cinque specie di criceti che sono considerate come animali da compagnia. Hanno tutti le stesse necessità, ma con una o due differenze sostanziali tra loro.

Il più comune è il criceto Dorato che è anche il più grande dei cinque. Gli altri appartengono al gruppo conosciuto come Dwarf – Russo o Campbell, Roborovski, Cinese e Winter White.

Accudire un criceto Dorato

Una stima dice che circa il 75% dei criceti sono Dorati, principalmente perché sono stati molto conosciuti per molti anni e facilmente reperibili. Questa specie misura 15–18 cm (6–7 pollici) di lunghezza e si muove relativamente con calma (in confronto alle altre specie Dwarf più scattanti). Questo rende più facile tenerli in mano da cui deriva anche la loro popolarità. Un proprietario agitato scoprirà che sono facili da custodire (ad es. Il criceto non correrà su per la manica o non schizzerà fuori dalla porta!)

Il Dorato è un solitario e questo significa che dovrà stare da solo – l’ideale per chi desidera creare un legame forte. Il criceto vive normalmente 2, 2 ½ anni e può essere addomesticato fin dalla più tenera età per cui potrete vivere una lunga e soddisfacente amicizia con queste pallotte di pelo.

Ci sono vari tipi di criceti Dorati. Uno dei più popolari è quello a pelo lungo ‘Teddy Bear’. Ci sono anche molte varietà di colore, con un misto di oro, marrone, rossastro, giallo, grigio, bianco e nero.

IDEALE PER: chi prende un criceto per la prima volta e cerca un’esperienza facile da gestire di un solo animale.

Accudire un criceto Cinese

Il Cinese – conosciuto anche come a strisce, grigio o coda di topo – è il meno comune fra i criceti sul mercato, anche se la sua popolarità sta crescendo via via. C’è molto da amare in questi piccoli animali – sono dolci e una volta addomesticati, ameranno interagire con voi.

Questa specie ha una lunghezza che va dai 10 ai 13 cm (4–5 pollici) sono grigio scuro con una striscia ancora più scura che corre lungo la schiena. Rispetto agli standard dei criceti, ha una coda lunga da cui deriva il nome ‘coda di topo’. Tendenzialmente vive un po’ più a lungo rispetto al criceto Dorato con una media che va dai 2 ½ ai 3 anni e come i Dorati amano vivere da soli. Crea facilmente legami con gli esseri umani.

IDEALE PER: per chi prende un criceto per la prima volta e desidera qualcosa di meno comune rispetto al criceto Dorato ma con una personalità simile.

Accudire un criceto Roborovski

Si tratta di un animaletto davvero molto piccolo e ama vivere con almeno un altro compagno Roborovski – in coppie dello stesso sesso o in piccolo gruppo. Anche un animale singolo potrebbe andare bene ma dovrete sempre relazionarvi con lui per fargli compagnia. Misurano 10 cm (4 pollici) di lunghezza e sono molto curiosi sul mondo che li circonda. Quando li prendete in mano, dovrete prestare attenzione perché si muovono molto rapidamente.

I Roborovski vivono a lungo, per gli standard dei criceti, generalmente vivono tra i 3 e i 3 ½ anni. Si arrampicano molto bene e sono ottimi esploratori, avranno bisogno di una gabbia abbastanza grande per assecondare le loro continue spedizioni. Hanno anche un odore abbastanza deciso per cui la gabbia va pulita regolarmente.

IDEALE PER: coloro che desiderano avere più di un criceto per volta ed hanno spazio per una gabbia più grande.

Accudire un criceto Winter White

Questa specie è anche chiamata Siberiana, per i suoi splendidi cambi di colori in inverno. E’ grigio-marrone per la maggior parte dell’anno con un’affascinante striscia nera lungo la schiena. In inverno la pelliccia diventa bianca, ma la striscia nera resta.

Questo animaletto supera di poco i 10cm (4 pollici) in lunghezza e può vivere felicemente da solo, facendo di lui un compagno ideale per chi ha tanto tempo da dedicargli e per creare un legame e che non ha problemi nel maneggiare un animale molto rapido nei movimenti. I Winter White vivono solo 1 ½ o 2 anni e questo li rende meno appetibili rispetto ad altre specie.

IDEALE PER: amanti dei criceti che vogliono cambiare rispetto alle solite specie e che non vede l’ora di vedere il cambiamento in bianco in inverno!

Accudire un criceto Russo o Campbell

Anche questo criceto ha una vita piuttosto breve, circa 1 ½ o 2 anni. Di solito si tengono in coppie dello stesso sesso ma possono vivere bene anche da soli fintanto che avrete tempo e cure da dedicargli. Le loro piccole dimensioni li rende difficili da maneggiare dato che sono rapidi e fragili per cui non sono adatti per giovani proprietari nervosi.

IDEALE PER: coloro che vogliono tenere un gruppo di criceti in un’ampia gabbia.

Due criceti nani che mangiano uno snack

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This entry was posted in Criceti on September 21st, 2020 by linnearask