The Omlet Blog Archives: October 2020

Quanto esercizio devono fare i porcellini d’india?

Porcellini d’india fanno esercizio ed esplorano le piattaforme Zippi

I porcellini d’india, OVVERO Cavia porcellus sono originari delle ANde del Sud America dove vivono tra terreni vari delle montagne. La ricerca del cibo è naturale per la loro specie dato che i loro antenati trascorrevano le giornate esplorando i paesaggi rocciosi e le praterie per trovare fonti di cibo. E anche se questi animali non sono fatti per le maratone, ciò di cui hanno bisogno è una combinazione di gabbia e recinto oltre a lunghi tunnel e accessori per assicurare loro tutto l’esercizio e stimolazione mentale. I prodotti Omlet per porcellini d’india sono stati studiati con cura per stimolare il loro istinto per essere sicuri che i porcellini di casa possano fare tutto l’esercizio necessario.

In che modo fanno esercizio i porcellini?

Anche se i piccoli mammiferi della famiglia dei roditori possono sembrare adorabili, paffutelli e vagamente simili, criceti e porcellini d’india non hanno le stesse necessità. Inoltre, le ruote per criceti e le palle non sono necessarie (e possono di fatto essere pericolose per i porcellini d’india). Potete scoprire di più sull’argomento nel nostro blog Quel’è la differenza tra porcellini d’india e criceti?. Invece dovreste assicurarvi che l’area della gabbia dei porcellini sia di un minimo di 0.75 metri quadrati per gabbie che contengono due cavie.

Trascorrono la maggior parte del tempo a terra per cui più spazio hanno, meglio è. La parte interna della gabbia è solo una metà della storia perché i porcellini hanno bisogno anche di uno spazio esterno. Si raccomanda di lasciarli esplorare per almeno tre ore al giorno, facendo tanti esercizi eccitanti dove poter correre, scattare e fare popcorn! E’ facile da fare se unite una gabbia ad un recinto e uno spazio vitale come la gabbia Eglu Go per porcellini è l’opzione ideale.

I recinti per porcellini d’india possono anche essere collegati a delle aree gioco esterne tramite un sistema di Tunnel Zippi. Anche se i porcellini non devono più ricercare il cibo tra i territori delle Ande, questo sistema flessibile consente di costruire qualsiasi cosa da un semplice tunnel da A a B, ad un labirinto in piena regola con caccia a deliziose verdure. Lo sapevate che l’olfatto dei porcellini è 25 volte meglio degli umani?! Organizzare una caccia al vegetale utilizzando un sistema di Tunnel Zippi, un rifugio Zippi, e Tunnel per porcellini, perfetti per una stimolazione fisica e mentale delle cavie!

Per un paio di porcellini d’india, un recinto da un metro e due quadri assicureranno ampio spazio. Se riuscirete a dare uno spazio maggiore ai vostri pet, riusciranno ad usarlo appieno solo se lo arrederete con dei tunnel e fori passanti da sfruttare – i porcellini d’india non amano essere troppo lontani da un posto sicuro e comodo e non girovagano in un ampio giardino.

Come fai fare esercizio ai porcellini? – spronare le cavie

I porcellini d’india sono più propensi a correre e divertirsi se hanno dei compagni con cui farlo. Per cui la prima regola per far far loro esercizio è assicurare loro almeno un compagno. In natura, gruppi familiari numerosi arrivano fino a 10 ma voi tenete sempre il numero dei porcellini ad un livello accettabile per tenerli in gabbia e nel recinto. Dovrete anche fare il giusto mix dato che un maschio e una femmina si accoppieranno inevitabilmente con conseguenze in termini di bocche da sfamare.

Gruppi di maschi o gruppi di femmine sono la migliore soluzione. Un maschio castrato conviverà felicemente con delle femmine e dei piccoli screzi difficilmente diventeranno qualcosa di serio e sono parte della loro routine.

Incorporare degli angoli in cui nascondersi nel recinto/gabbia/tunnel è importante. I porcellini d’india istintivamente tengono sempre d’occhio un posto sicuro dove rifugiarsi e correre per salvarsi è probabilmente la forma più estrema di esercizio.

Potete incoraggiare i pet ad esplorare e a sgranchirsi le zampe inserendo oggetti interessanti nel recinto, come ad esempio il dispenser Caddi, giochi in vimini ripieni con premietti per porcellini, oggetti da masticare, tunnel e semplici nascondigli sotto forma di igloo e caverne in terracotta. Giocheranno anche volentieri con i tubi di cartone che si trovano nei rotoli di carta igienica o nei rotoli carta casa o una semplice scatola di cartone , soprattutto se riempirete questi oggetti con fieno e verdure fresche.

Un elemento essenziale che rende tanto particolare ogni porcellino è la combinazione di una continua curiosità e nervosismo. Seguono il loro naso. Esplorano ogni anfratto e poi corrono via verso la salvezza emettendo quell’incredibile suono whee whee. Con questo mix di gioco e fuga, le esigenze di esercizio sono facili da raggiungere – voi dovete solo mettere le attrezzature.

Il moto per i porcellini d’india è tutto legato all’esplorazione e all’interazione. Sono animali molto socievoli che si muovono nel recinto in gruppo. Potete trovare tutto il necessario per i vostri amici pelosi su Omlet nello shop per porcellini e per trovare altre idee su come aiutarli a fare esercizio perché non venite a leggere il nostro blog Attività per porcellini d’india ?

Porcellino d’india che cammina nel Tunnel gioco Zippi della Omlet e nel rifugio Zippi

No comments yet - Leave a comment

This entry was posted in Porcellini d'India on October 16th, 2020 by linnearask


Di quali malattie soffrono i criceti e come si possono curare?

Foto di Frenjamin Benklin on Unsplash

Fare un controllo quotidiano al criceto, vi consentirà di individuare i più comuni problemi di salute prima che diventino gravi. Una verifica visiva vi consentirà di vedere subito ferite, zoppie oppure problemi agli occhi o alle orecchie, denti e unghie. Potrete anche scoprire potenziali problemi come sangue nelle urine o dissenteria. Ogni volta che lo tenete in braccio verificate che non abbia noduli o bozzi.

In generale i criceti sono animaletti in buona salute ma è importante essere a conoscenza dei principali problemi.

Ascessi

I criceti possono sviluppare delle infezioni se si sono tagliati e di conseguenza possono formarsi degli ascessi. Un criceto che mastica costantemente le sbarre della gabbia può sviluppare un ascesso alla bocca ad esempio.

?

Gli ascessi devono essere curati da un veterinario.

Raffreddori

A volte i criceti prendono il raffreddore ed è lo stesso virus degli esseri umani. Questa malattia prima ancora che vederla, la sentirete arrivare perché si sviluppa prima con dei rantolamenti e tosse e poi con il naso che gocciola.

?

I raffreddori passano rapidamente ma è consigliabile portare il criceto dal veterinario dato che i sintomi sono gli stessi per un’infezione respiratoria o per un’allergia.

Ferite

Potete pulire le piccole ferite con una pezzetta e dell’acqua tiepida. La cosa principale da fare è scoprire come si è ferito per evitare che si ferisca ancora. Magari hanno combattuto oppure è caduto dopo un’arrampicata.

?

Se la ferita è brutta oppure se zoppica anche, portatelo dal veterinario per degli accertamenti.

Problemi alle orecchie

Le infezioni alle orecchie portano il criceto a girare in circolo. E’ una situazione stressante ma raramente fatale.

?

Il veterinario può prescrivere un farmaco che aiuti ad eliminare l’infezione e nel frattempo verificare che non ci siano altri danni al cervello correlati.

Le orecchie secche sono un problema frequente. I sintomi sono una pelle secca e il fatto che si gratta spesso le orecchie.

?

Strofinate un po’ di vaselina sull’area screpolata e questo aiuterà a risolvere il problema.

Problemi agli occhi

Problemi alle palpebre, occhi sporgenti o che gocciolano, occhi che si incollano, sono tutti potenziali problemi di salute che hanno varie cause.

?

Il veterinario sarà in grado di darvi tutti i suggerimenti sulle cause e sui trattamenti per gli occhi. Se un occhietto è solo incollato, pulitelo con acqua calda in modo da eliminare gli elementi appiccicosi. Di solito questo è un problema comune nei criceti anziani.

Noduli

Un esame fisico mentre avete in braccio il criceto, vi consentirà di individuare dei noduli o dei rigonfiamenti. La maggior parte sono benigni ma ci sono anche situazioni più serie come ad esempio il cancro ai testicoli e mastiti.

?

Se ha dei noduli portatelo dal veterinario.

Rogna

Questo problema della pelle è causato dagli acari e la presenza di crosticine, pelle secca e pelo opaco sono sintomi dell’infestazione.

?

Il veterinario vi prescriverà un trattamento per la rogna e altri parassiti ma potete trovare anche alcuni rimedi nei negozi per animali.

Ictus

Se il criceto sembra instabile sulle zampe o se inciampa in continuazione può essere una ferita ad una zampa ma anche l’effetto di un ictus. Uno dei sintomi dell’ictus è un movimento oscillatorio anche se il criceto sta riposando.

?

Non c’è cura per l’ictus ma spesso sono lievi. Dovete solo metterlo comodo con accesso a cibo e acqua e togliete gli ostacoli nella gabbia come ad esempio la ruota.

Problemi ai denti

Un improvviso calo nell’appetito può indicare un problema ai denti o al cavo orale. I denti cresciuti troppo o malati rendono difficile mangiare. Un rapido controllo visivo vi dirà se si tratta di un problema ai denti.

?

I denti del criceto devono essere trattati da un veterinario che sia in grado di farlo correttamente.

Problemi urinari

Se trovate del sangue sulla lettiera del criceti può essere a causa di una ferita, un ascesso scoppiato o un’infezione urinaria. Un esame più attento sulla lettiera del criceto vi dirà se si tratta dell’ultimo problema. Un cambio di colore dell’urina o la mancanza di urina indicano anch’essi un problema di salute.

?

Esaminate fisicamente l’animale: lo stomaco gonfio è sintomo di calcoli vescicali che bloccano il sistema urinario e possono causare sanguinamento nelle urine. E’ essenziale portarlo dal veterinario dato che è doloroso e può essere fatale.

Coda bagnatal

La coda bagnata è una forma nefasta di diarrea batterica che porta alla morte il criceto molto rapidamente. I sintomi sono feci molli tutte attorno alla coda.

?

Isolate l’animale e mettetegli a disposizione molta acqua (dato che la diarrea disidrata il criceto) e portatelo dal veterinario. Gli antibiotici possono salvargli la vita.

No comments yet - Leave a comment

This entry was posted in Criceti on October 16th, 2020 by linnearask


Perché alcune uova hanno il doppio tuorlo?

5 impilate una sopra l’altraMolti di voi saranno d’accordo nell’affermare che il tuorlo è la parte migliore dell’uovo. Un doppio tuorlo nel tegamino per la prima colazione è una gioia per gli occhi!

Alcune galline depongono regolarmente uova con doppio tuorlo, una stranezza genetica che fa sì che vengano rilasciati due tuorli invece di uno solo. In ogni caso le galline che fanno il doppio tuorlo sono rare e nessuna razza è stata selezionata per questo.

L’uovo con due tuorli può comunque essere vostro, se siete pronti a pagare un extra. Magari avete già visto le ‘super uova’ con doppio tuorlo sugli scaffali di alcuni supermercati – vendute a prezzo maggiorato, naturalmente – di solito vengono tutte da galline giovani e non dalla mitologica razza Doppio Tuorlo. E’ importante sottolineare questo fatto perché le ricerche su Google riportano interessanti informazioni su questa razza. Che però non esiste – per il momento!

La maggior parte dei doppi tuorli, sono prodotti da giovani galline. Le galline che hanno da poco iniziato a deporre uova tendono a produrre degli ovetti molto piccoli oppure due e quindi un doppio tuorlo prima che i loro corpi si assestino per deporre le regolari cinque uova a settimana. Un doppio tuorlo dopo questa prima fase di deposizione è molto rara in quasi tutti gli uccelli anche se alcune galline alla fine del loro ciclo di deposizione a volte ricominciano a fare un doppio tuorlo. Prove circostanziali suggeriscono che le Rhode Island Rosse, Oxford Brown, Sussex e Leghorn hanno più probabilità di produrre doppi tuorli.

In che modo si formano i doppi tuorli?

Il corpo delle galline rilascia un tuorlo approssimativamente due ore dopo che il primo uovo è stato deposto. Una volta nell’ovidotto – la parte del corpo della gallina dove si formano le uova – il tuorlo viene circondato dalla parte bianca dell’albume e infine ricoperto dalla parte dura di calcio. Se la gallina ha rilasciato due tuorli, uno accanto all’altro, il processo di formazione dell’uovo resta invariato e il risultato sono due tuorli intrappolati in un singolo guscio.

Se il doppio tuorlo è stato fecondato, il risultato saranno due embrioni di gallina in un unico guscio. La maggior parte di queste uova ‘gemelle’ non si sviluppano correttamente e quindi se ne sviluppa solo uno oppure nessuno dei due. Gli allevatori di galline mettono da parte i doppi tuorli e in commercio la maggior parte sono destinati al consumo alimentare.

Come fare a sapere se un uovo ha due tuorli?

Non c’è bisogno di rompere l’uovo per sapere cosa c’è dentro – potete scoprire se si tratta di un doppio tuorlo con il metodo della ‘speratura’. La pratica si rifà ad un’antica usanza di mettere l’uovo in controluce davanti ad una candela ma una pila andrà bene ugualmente. Se dentro ci sono due tuorli, saranno visibili due macchie scure.

Per cui se si stima che i doppi tuorli si verificano una volta su cento uova prodotte, la grande abbondanza di galline ed allevatori fa sì che non siano poi così rare sulle tavole di tutto il mondo.

Il triplo tuorlo difficilmente allieterà la vostra tavola. E’ una super rarità che si trova una volta su 25 milioni di uova!

No comments yet - Leave a comment

This entry was posted in Galline on October 16th, 2020 by linnearask