Avete mai sentito l’espressione ‘ingabbiato’? Significa essere chiusi senza nulla da fare con l’ovvio risultato di essere frustrati e annoiati. Siamo soliti chiudere le galline in pollaio, ecco da dove proviene l’espressione.
Una gallina chiusa in pollaio senza nulla da fare, in breve tempo mostrerà i primi segnali di noia proprio come noi umani. Potrebbe allora iniziare a beccare le altre galline oppure strapparsi le penne. Se esce del sangue, subito le altre si uniranno all’attacco e alla fine potrebbero morire nella frenesia di beccarsi a causa della frustrazione.
Senza nient’altro di meglio da beccare o raspare, potrebbero iniziare anche a mangiare le uova proprie e quelle deposte dalle altre. Una volta che prenderanno questo vizio, sarà molto difficile farglielo passare.
Gli animali annoiati, potrebbero anche trascorrere le giornate accoccolate nei nidi e potrebbero indebolirsi per la mancanza di esercizio. La noia causa stress e lo stress potrebbe causare una temporanea interruzione nella produzione delle uova.
Bye-Bye noia
Come sempre, la prevenzione è la cura migliore e ci sono svariati modi per intervenire sulla noia prima che diventi un problema. La regola generale è semplice – non tenete le galline chiuse!
Spazio per muoversi – Lasciate più spazio possibile all’aperto per le galline. Se avranno un cortile o un prato dove razzolare, sarà la condizione ideale per loro. Non abbiate timore per richiuderle la sera – appena il sole calerà ad est, le galline istintivamente cercheranno un posto riparato e sicuro e torneranno al pollaio. Tutto ciò che dovrete fare è chiudere dietro di loro la porta del pollaio.
In caso di temporale – Un giorno passato al chiuso è un giorno di noia. Dovrebbero restare chiuse in pollaio solo in caso di forti temporali. Pioggia leggera, neve e vento non daranno loro problemi anche se a voi il terreno sembrerà particolarmente fangoso.
Giochi per polli – Le galline necessitano di stimoli così come la maggior parte degli animali. Fornite loro tanti posatoi per appollaiarsi e riposare oltre a scalette e alcuni vasi, ceppi d’albero e altri oggetti di altezze varie perché possano salire e scendere. Molte galline amano le altalene, come se in una vita precedente fossero state dei pappagalli.
Bocconcini da mangiare – Nascondere dei prelibati bocconcini tra i cespugli o tra le rocce è un ottimo sistema per intrattenere le galline. Inserite dei bocconcini in una pallina di vimini, mettetela a terra e restate a guardare una partita di calcio mentre mangiano. In alternativa, appendete dei vegetali o Caddi pieno di verdure poco distante in modo che debbano saltare per beccare. Acquistate o preparate in casa delle palline di pastone e semi da beccare. Non eccedete con i bocconcini extra; una dieta bilanciata è una parte essenziale per avere galline in salute.
Fate fieno – Un mucchio di fieno, paglia o foglie darà alle galline qualcosa dove rovistare e raspare e magari troveranno anche dei vermi succulenti e degli scarafaggi mentre si divertono. Livelleranno in men che non si dica mucchi di vegetazione – potreste anche dire che le galline smuovono le montagne!
Le novità sono apprezzate – Le galline sono affascinate dalle novità anche se semplici come un mucchio di paglia o un vecchio ramo. Sono anche attratte dal loro riflesso e un vecchio specchio potrebbe essere un’ottima distrazione. Una vecchia sveglia o un grosso orologio con uno schermo riflettente e che ticchetta, le attrarrà molto.
Polvere alla polvere – Un bagno di terra è l’ideale in ogni momento dell’anno e non solo durante i mesi estivi. Se il tempo è umido, potreste fornire una bagno di terra ben asciutto in una zona riparata della recinzione o del pollaio.
Tempo di qualità – Non sottovalutate l’importanza delle interazioni che avete con le vostre galline. Una volta che avranno fiducia in voi, assaporeranno il tempo in vostra compagnia, come tutti gli altri animali da compagnia. A volte la situazione potrà sfuggire di mano se le galline svolazzeranno sul tavolo esterno per vedere cosa mangiate, bevete o leggete!
Potrete facilmente tenere a bada la noia finché soddisferete la loro necessità di raspare e appollaiarsi e garantirete un po’ di divertimento di quando in quando. Avrete galline felici e in saluteBoredom really doesn’t have to be a problem in the chicken run.
Se tenete delle galline in giardino, allora probabilmente avrete una routine mattutina: svegliarsi, bere una tazza di té o caffé e andare a raccogliere le uova appena fatte. Un giorno però andate fuori a cercare le uova fresche per la colazione e tornate invece a casa a mani vuote. Ci sono varie ragioni possibili per non aver trovato le uova nel solito nido di deposizione. Magari le galline sono anziane, è inverno oppure le galline stanno facendo la muta. Ma c’è anche la possibilità che le vostre galline stiano ancora deponendo le uova ma le nascondono in un nido che si sono costruite al di fuori del pollaio.
Perché le galline nascondono le uova?
Per farla breve due possono essere le ragioni: o i nidi sono troppo pochi o per qualche ragione le galline non si trovano a loro agio in quelli che avete fornito loro. La norma generale dei nidi rispetto al numero di galline è di 1:4, oppure 1:6 o 1:8 potrebbero essere sufficienti. E’ importante fornire alle galline un posto protetto, tranquillo e ombreggiato dove deporre le uova e sentirsi al sicuro. I nidi possono essere posizionati a terra o in posizione sopraelevata. Le galline non badano al materiale con cui sono fatti i nidi ma prestano attenzione a dove sono posizionati. Se i nidi in legno sono i più comuni, ce ne sono anche in plastica e metallo che sono meno attaccabili dai batteri e più facilmente lavabili. Se le galline hanno sempre usato i vostri nidi e hanno improvvisamente smesso, potrebbero esserci degli acari nel nido.
Come far deporre le uova nei nidi
Sicuramente andare a caccia di uova tutte le mattine non è la soluzione ideale e vorrete raccoglierle fresche dal nido che avete installato apposta. Ci sono degli accorgimenti che potete adottare per convincere le vostre galline a deporre le uova nel nido e non in mezzo all’erba, sulle balle di fieno, sotto il pollaio o in qualunque altro posto abbiano scelto.
Pulite l’area nido almeno una volta a settimana Sia che vogliate le uova per la cova, sia per alimentazione, la pulizia della zona deposizione è estremamente importante. Il nido deve essere pulito, disinfettato e trattato contro gli acari rossi regolarmente. Un nido pulito senza deiezioni e acari rossi incoraggerà le galline a utilizzarlo. Si raccomanda una pulizia settimanale. Mettete della paglia fresca o dei trucioli di legno sul fondo del nido in modo da renderlo confortevole.
Cercate il nido nascosto Se lasciate le galline libere di razzolare in giardino, potrebbero aver fatto un nido sotto ad un cespuglio o in un angolo qualunque. Seguitele con discrezione per trovare il nido. Spesso poi le galline schiamazzano una volta deposto l’uovo e questo potrebbe aiutarvi a trovarlo. Una volta che lo avrete individuato, togliete le uova e cercate di non farcele più andare. Potreste semplicemente coprirlo con una corteccia d’albero, delle pietre o delle bottiglie di plastica. Questo dovrebbe convincerle a tornare ad utilizzare il nido che avete fornito loro.
‘Uova esca’ Le galline preferiscono deporre le uova dove già ce ne sono. Le uova finte potrebbero esservi utili per convincerle a deporre nel posto che voi avete prescelto. Una volta che le galline sono mature per fare le uova, inserire delle finte uova nel nido, potrebbe dar loro l’avvio ad usare quel posto come nido.
Raccogliete regolarmente le uova Raccogliere regolarmente le uova non è solo una delle grandi soddisfazioni del tenere delle galline ma è anche una routine molto importante. Poche uova non scoraggeranno le galline dal farne altre ma un nido pieno di uova non è attraente per una gallina. Raccogliete le uova almeno una volta al giorno tutti i giorni. Questa pratica quotidiana scoraggerà anche il vizio di rompere le uova e la cova e inoltre saprete sempre quali sono le uova fresche.
Rompete le abitudini Le galline sono creature abitudinarie e possono essere molto testarde sulla deposizione delle uova. La maggior parte depone le uova di mattina. Per evitare che escano a farle in altri posti, potete lasciarle chiuse nel pollaio fin verso mezzogiorno. Se anche così non dovesse funzionare, potete provare a lasciarle chiuse per un paio di giorni. Saranno obbligate a deporre nel nido e riprenderanno la routine normale.
Leggete questo resoconto dell’Associazione britannica volontari per la salvaguardia delle galline e alcuni clienti Omlet che hanno recentemente salvato due batterie di polli.
Quando ho visto razzolare le galline in giardino e condurre una vita felice dandomi così tanto in cambio a partire dalle uova spettacolari alle risate per le loro continue marachelle, ho capito che volevo fare qualcosa per queste fantastiche creature.
Questa sera ho dato la mia disponibilità all’Associazione britannica per la salvaguardia delle galline di diventare una volontaria. Ho letto varie storie e ho visto diversi post sulle batterie di polli ma non avevo esattamente idea di cosa mi si sarebbe prospettato e tutte le centinaia di galline che avrei incontrato.
L’adozione delle mie nuove galline
Il fatidico giorno mi sono alzata presto verso le 6:30 per recarmi alla fattoria. La prima cosa che ho visto sono stati degli enormi edifici senza finestre e potevo sentire il debole gemito di centinaia di voci provenire dall’interno.
Mi sono messa al lavoro affiancando gli altri volontari che stavano già caricando delle piccole facce sconcertate nei trasportini che le avrebbero condotte nelle loro nuove case definitive e dove finalmente sarebbero state amate e avrebbero avuto un nome.
Quando sono entrata la realtà è stata peggio di quanto avessi immaginato. Così tanti corpi fragili stipati in gabbie a perdita d’occhio. Polvere e ammoniaca riempivano l’aria e tutto ciò che volevo era liberarle il più in fretta possibile da quelle bare d’acciaio nell’oscurità.
Lavorare fianco a fianco con gli altri volontari è stato d’ispirazione; tutti lavoravano sodo. Sapevo di dover essere forte per poter liberare un po’ delle ragazze; quel giorno ne abbiamo liberate duecento dalle loro prigioni, tutto ciò che avevano mai visto in 18 mesi di vita. A questa giovane età i loro corpi sono talmente indeboliti che non producono più uova delle dimensioni e con la frequenza che l’industria richiede. La cruda realtà è che vengono destinate al macello. Sì, la triste verità è che abbiamo dovuto lasciare indietro delle galline e noi abbiamo solo salvato una goccia nell’oceano ma per quelle poche ha fatto la differenza e una famiglia amorevole.
Ho portato a casa le mie due galline e per caso erano le più spennate del gruppo. Una delle due, che ho chiamato Tess, aveva solo poche penne su tutto il corpo; l’ho coccolata per tutto il tragitto fino a casa dove finalmente ha realizzato che avrebbe potuto riposare.
I primi giorni a casa
Una volta portate a casa Tess e Gloria (i nomi vengono dalla canzone ‘I will survive’) le ho lasciate ambientare nel trasportino dei gatti con cibo e acqua a disposizione. Erano terrorizzate dalla mia presenza perché l’unico contatto con gli esseri umani che avevano avuto non era certi stato amorevole.
Anche se ho un grande recinto esterno per le galline, sapevo che avrebbero dovuto adattarsi alla nuova vita un po’ per volta. Non avevano mai visto la luce del sole perché erano sotto una luce artificiale per 20 ore al giorno e 4 ore di buio per far produrre il maggior numero di uova.
Le ho trasferite nel loro nuovo appartamento di lusso con vista – uno splendido nuovo Eglu Go UP con due metri di recinzione e le ruote così da poterle facilmente spostare per il giardino per fargli assaggiare l’erba fresca. L’ Eglu è molto facile da tener pulito e un altro fattore essenziale era di tenere alla larga i famigerati acari rossi finché le ragazze erano ancora così debilitate. Era anche molto trendy in giardino.
Più tardi la sera, le ho messe con delicatezza dentro l’Eglu e ho chiuso la porta perché si potessero adattare e passare una notte di sonno serena. E’ importante lasciar loro il tempo di ambientarsi alla zona notte e questo le aiuterà in seguito ad andare nel pollaio da sole al calar della sera.
La mattina uscivano e anche se non erano particolarmente aggraziate nella discesa, entrambe si mettevano ad esplorare e si dirigevano subito all’abbeveratoio e alla mangiatoia. E così ho iniziato a creare un legame aiutata da della deliziosa uva.
Per i primi giorni la vista che preferivo era di vederle stese al sole rilassate che mettevano in atto i primi comportamenti istintivi come ad esempio farsi un bagno di terra.
Ogni giorno si ambientavano sempre meglio ed ero meravigliata dalla loro capacità d’adattamento alle nuove situazioni. Ci hanno messo un po’ ad abituarsi alla scala, soprattutto perché agli inizi avevano le zampe fragili ma ora che distinguono tra giorno e notte, la sera le trovo appollaiate nella casetta quando vado a chiudere.
La situazione migliora
Adesso, a sei settimane dalla loro liberazione, sono rinate. Hanno una forte personalità che si esprime ogni giorno di più. Tess è coraggiosa mentre Gloria è sfacciata. Le penne stanno ricrescendo e ogni giorno mi riempiono il cuore d’amore.
Mentre sto scrivendo, entrambe corrono in giardino con le loro nuove sorelle, a volte rientrano nell’Eglu per mangiare qualcosa e bere prima di ripartire per nuove avventure perché sanno che questa è la loro casa per sempre.
Voglio ringraziare Omlet per aver offerto alle mie ragazze un pollaio tanto speciale per farle crescere e godersi il meritato riposo – lo adorano!
Per fortuna gli episodi di malessere degli animali sono meno frequenti della norma. Molti di loro, non soffrono di null’altro a parte di qualche zecca occasionale, le pulci o piccole ferite superficiali.
Ciononostante in caso di malattia o ferita, riuscirete a mettere a tacere lo stress assicurandovi che il vostro kit del pronto soccorso sia ben organizzato e pronto all’evenienza. Molte problematiche richiedono una diagnosi e un trattamento veterinario ma se si tratta di problemi minori o non veterinari potete tranquillamente gestirli.
Ciò di cui avrete bisogno dipende molto dal tipo di animale ma iniziamo con dei classici veterinari.
Il kit di primo soccorso non è completo senza…
Fasciature – autoadesive o a strappo, 2.5 e 5cm di larghezza
Compresse di garza assorbenti non adesive (5cm x 5cm, o più piccole per i porcellini d’india, conigli, ecc)
Garza sterile assorbente
Salviette per sterilizzare
Unguento antisettico e spray antibatterico
Nastro chirurgico
Rotoli di cotone, garze, bastoncini cotonati e batuffoli di cotone
Forbici – un paio con punta smussata e un paio con lama curva
Uno strofinaccio spesso o una coperta
Guanti monouso
Pinzetta per rimuovere le zecche
Iodio per il trattamento delle piccole ferite (incluse le zecche)
Pettinino per pulci
Tagliaunghie
Lavaggio per occhi sterile – per pulire gli occhi dalla polvere
Una borraccia d’acqua piena per lavare le ferite e lo sporco e per idratazione
Un detergente delicato – da utilizzare con l’acqua
Polvere astringente – arresta il sanguinamento quando si spezzano le unghie
Farina di mais (maizena) – per arrestare i sanguinamenti di piccole ferite o abrasioni
Diphenhydramine (o Benadryl) – un antistaminico per leggere reazioni allergiche
Un termometro per animali
Un’agendina con il numero di telefono del veterinario e altri numeri d’emergenza
Biscottini – molto utili per premiare e rassicurare un animale che è appena stato medicato, bendato o altro!
Dovreste anche tenere una scorta di polvere anti acari e pulci e tavolette contro i parassiti intestinali
Per gli animali più piccoli sarà utile una siringa alimentare per somministrare acqua o cibo liquido agli animali che si rifiutano di mangiare o che sono impossibilitati a bere
Una lente d’ingrandimento può servire per esaminare le ferite o le infestazioni su roditori, conigli o nelle gabbie degli uccelli.
Gatti e Cani
Elementi aggiuntivi utili per cani e gatti sono il collare elisabettiano che evita che si grattino le ferite o che si tolgano i bendaggi. Il diametro del collare dipende dalle dimensioni dell’animale.
Anche una museruola può essere un utile elemento da inserire nel kit di pronto soccorso perché anche il cane più pacifico se spaventato o con dei forti dolori può mettersi sulla difensiva. Potete acquistare delle mascherine per gatti con lo stesso scopo.
Pronto Soccorso per Uccelli
Molti oggetti elencati sopra sono ugualmente utili per medicare gli uccelli. Elementi aggiuntivi potrebbero essere un retino apposito per la cattura se spaventati o per uccelli selvatici nelle gabbie o voliere.
Uno stick astringente è uno strumento utile per bloccare il sanguinamento delle ferite causato da penne o artigli rotti. A differenza dei mammiferi, gli uccelli non hanno sufficienti agenti di coagulazione nel sangue e anche le ferite che sembrano insignificanti possono essere fatali. Lo stick astringente bloccherà subito il flusso.
Una gabbia sanitaria aiuterà a ridurre i rischi di contagio se uno dei vostri uccelli dovesse ammalarsi. Ci sono varie marche disponibili nei negozi e il vostro veterinario saprà consigliarvi il modello più adatto a seconda del tipo di uccello.
E’ anche possibile acquistare delle gocce d’Invermectina dal veterinario. Questo medicinale uccide i parassiti interni ed esterni insieme agli acari. E’ anche usato sulla pelliccia, orecchie nei piccoli mammiferi come criceti, gerbilli e porcellini d’india.
E’ una buona idea tenere una tronchese nel kit medico, dato che a volte gli uccelli rimangono intrappolati in reti abbandonate o usate per appendere giochi o altre cose.
Aghi e cauterizzatori per le penne possono essere strumenti utili ma sono di precisione e richiedono pratica. Chiedete al vostro veterinario in esotici per un consiglio.
Il Fai Da Te non sempre è la soluzione migliore
Il primo soccorso è valido solo per problemi minori ma in caso d’emergenza è solo un modo per tamponare la situazione prima di consultare un veterinario. Qualunque malattia richiede una vera e propria visita veterinaria.
Un kit di pronto soccorso ben organizzato può però risparmiarvi parecchio tempo e preoccupazioni in caso di parassiti, piccole ferite e altre situazioni in cui un approccio rapido Fai Da Te è efficace.
E’ tempo d’estate… Spiagge, viaggi all’estero, giornate all’aria aperta… E’ una splendida opportunità per fare una pausa con la famiglia e scacciare lo stress accumulato durante l’anno. Prenotate un bell’hotel con la vostra dolce metà, scegliete insieme ai bambini il percorso per arrivarci, preparate le valige… Aspettate! Non state dimenticando qualcuno? “Tesoro, e il gatto? Viene con noi?!”
Molti proprietari di animali tendono a dimenticarsene: avere un animale significa assumersi nuove responsabilità e una di queste è trovare la migliore soluzione quando si va in vacanza. Sfortunatamente ancora molte persone non riflettono a fondo anche se l’articolo 727 del Codice Penale punisce con l’arresto chi abbandona. L’ENPA attesta che ogni giorno vengono abbandonati in media 600 animali tra cani e gatti. I mesi di giugno, luglio e agosto sono i più critici anche se molte persone si danno da fare per trovare la soluzione giusta e occuparsi dei loro animali quando è il momento delle vacanze. Leggete i nostri consigli per assicurarvi che i vostri animali trascorrano un’estate speciale proprio come voi!
GALLINE
Magari siete un giovane francese che ha deciso di salpare all’avventura in compagnia della sua gallina (https://www.bbc.com/news/world-europe-36475672). In tutti gli altri casi, vi raccomandiamo di non portare con voi le galline in vacanza. La cosa migliore è chiedere ad un amico o ad un vicino di occuparsene fintanto che sarete via offrendogli in cambio di prendere le uova. Se siete abbastanza fortunati da avere un Eglu Cube con le ruote, potreste anche spostare il pollaio direttamente nel giardino del vicino!
CRICETI, PORCELLINI D’INDIA E CONIGLI
Come con le galline, l’ideale sarebbe lasciare a casa i vostri criceti, porcellini d’india o conigli e chiedere ad un amico, possibilmente qualcuno che già conoscono di occuparsi di loro. Se invece decidete di portarli con voi o se non avete altra scelta, state molto attenti agli sbalzi di temperatura. Questi piccoli animali sono estremamente sensibili agli improvvisi sbalzi di temperatura che potrebbero essere fatali. In macchina assicuratevi che non abbiano caldo (non lasciateli vicino al finestrino in una macchina parcheggiata) e che non abbiano freddo (non metteteli davanti all’aria condizionata). Prestate anche attenzione che non possa cadere nessun oggetto sulla gabbia, portate con voi la bottiglia dell’acqua e fermatevi regolarmente per dar loro acqua e cibo. Ricordate che i roditori e i conigli sono animali schivi che amano la routine e faticano ad adattarsi ai cambiamenti.
GATTI
Potete sicuramente portarli con voi anche se nella maggior parte dei casi sono indipendenti e possono cavarsela qualche giorno da soli. Riempite bene le ciotole di cibo e acqua prima di partire. Se state via per meno di 10 giorni potete domandare ad un amico di andare a controllare (una o due brevi visite al giorno sono sufficienti).
Se invece partite per più di 10 giorni, sarebbe meglio lasciarli con qualche parente, possibilmente qualcuno che già conosca e che non abbia altri animali fintanto che baderà al vostro gatto. Potete anche optare per un allevamento ma potrebbe essere rischioso perché potrebbe sentirsi abbandonato (posto nuovo, facce nuove…) e deprimersi. Prima di portarli all’allevamento potete somministrargli un blando tranquillante naturale come i Fiori di Bach per aiutarli ad adattarsi alla nuova situazione.
CANI
I cani sono probabilmente gli animali con la gestione più complessa per le vacanze. Non potete semplicemente lasciarli a casa con cibo e acqua. Non solo non va bene per loro ma potreste essere accusati di maltrattamento (punibile con una sanzione da 5.000 a 30.000€ o con la reclusione). La soluzione migliore è sicuramente di tenere un posto in macchina per il cane e aiutarlo a fare i bagagli!
Perché dovrei portare con me il cane?
L’altra opzione potrebbe essere di lasciarlo da amici o parenti (possibilmente qualcuno che già conoscono). Però dovete tener conto che i cani sono animali sociali e bramano la compagnia del padrone. Per loro le vacanze sono una fantastica opportunità per trascorrere del tempo di qualità con i loro umani preferiti. Inoltre, dato che siete in vacanza, avrete molto più tempo libero a disposizione e giornate intere da passare con il vostro cane. Niente più lunghe giornate noiose passate ad aspettarvi a casa! Anche voi e la vostra famiglia beneficerete dell’opportunità di passare le giornate a giocare e far moto con il cane. Vi aiuteranno anche a socializzare con gli altri vacanzieri: molti si avvicineranno per coccolarlo!
Come organizzare il viaggio con il cane
Qui una lista di cose da fare per assicurarvi che il cane sia pronto per le ferie e che ve la caverete bene fuori casa:
Prima di partire accertatevi che il cane sia abituato a viaggiare in macchina. Alcuni soffrono il mal di macchina ed è meglio abituarlo soprattutto se il viaggio è lungo e programmate una lungo tragitto!
Accertatevi che conosca i principali comandi come resta e seduto. Se è anche capace di andare al guinzaglio senza tirare è anche meglio!
Verificate che le vaccinazioni siano aggiornate e, se andate all’estero controllate i requisiti in anticipo.
Portate il necessario per il viaggio, cibo ma anche il kit di primo soccorso, il libretto delle vaccinazioni, guinzaglio, cibo e ciotola dell’acqua, cuccia, i loro giochi preferiti, qualche sacchetto igienico… E’ importante che portiate il cibo con voi perché non è detto che dove andiate abbiano la stessa marca.
Mentre state viaggiando il cane è meglio che stia nel kennel nel bagagliaio.
Prima di visitare un posto, assicuratevi che accettino gli animali. Non presentatevi mai ad un hotel prima di aver verificato. Troverete facilmente su internet le spiagge dog friendly che ci sono in Italia o all’estero.
Verificate che il cane non abbia troppo caldo. Se andate a passeggiare non dimenticate di portare con voi una ciotola e tanta acqua.
Se lasci il cane da qualche parte, assicurati che abbia cibo, acqua e che sia all’ombra. Anche se stai via solo per un’ora!
Se pensi che sia utile, puoi aggiungere al collare un GPS. Può essere comodo se andrete a passeggiare in zone selvagge. Potete anche scaricare varie app sul cellulare per localizzare il cane in caso si perdesse, per trovare veterinari o per tener nota delle prestazioni del vostro cane.
https://www.fleatickrisk.com/ è un sito molto utile per verificare se il cane è a rischio infestazioni di parassiti dove andrete. Verificate sul sito prima di partire e poi equipaggiatevi di conseguenza.
TRASPORTI PUBBLICI
In alcune città d’Italia come a Milano i trasporti pubblici sono gratuiti. In ogni caso prima di partire, verificate sempre. A volte su alcuni mezzi pubblici possono salire solo i cani d’assistenza. I passeggeri potrebbero lamentarsi e quindi assicuratevi che il cane si comporti correttamente per evitare lamentele.
Se viaggiate all’estero, assicuratevi che i trasporti pubblici accettino i cani dato che le leggi variano a seconda dei paesi (in alcuni paesi potrete acquistare un biglietto apposta per il cane).
Se viaggiate in aereo, ricordatevi di menzionare che siete accompagnati dal cane quando prenotate e verificate che le vaccinazioni siano in ordine. Il giorno della partenza arrivate in anticipo. I gatti e cani di piccola taglia di solito sono autorizzati a viaggiare in cabina. I cani di taglia grande invece devono viaggiare nelle parti riscaldate e pressurizzate del bagagliaio. Uccelli, conigli e criceti di solito sono vietati ma alcune compagnie aeree potrebbero accettarli.
Una giornata piovosa è il momento ideale per passare del tempo in cucina e preparare qualcosa per i vostri animali. Che ne dite di questi pancakes per cani? O questi bocconcini fatti in casa per criceti? Assicuratevi che la ricetta sia adatta per degli animali e ricordatevi di non eccedere con i bocconcini ai vostri pet.
SCOPRI NUOVI GIOCHI DA FARE CON IL TUO GATTO
Approfittate del tempo libero a disposizione e passate qualche ora a giocare con il vostro gatto. Alcuni gatti adulti avranno già dei loro giochi preferiti per intrattenersi ma questo non significa che non abbiano piacere a stare in vostra compagnia e insieme potreste fare qualche attività divertente. Di solito i giochi di caccia sono i preferiti. Oggetti con suoni e movimenti imprevedibili potrebbero attrarre sicuramente l’attenzione del vostro pet, provate con una piuma da sventolare davanti a loro e trascinatela sul pavimento per fargliela rincorrere.
INSEGNATE AL VOSTRO CANE UN NUOVO COMANDO
Di solito si dice che non è possibile insegnare nuovi comandi ai cani anziani ma non è vero. Con il giusto incoraggiamento potrà imparare nuove cose durante tutta la loro vita ed è un ottimo modo per passare insieme del tempo di qualità.
Che ne dite di insegnare al cane ad abbaiare a comando o fare il morto? Perché non andare al parco per giocare con la pallina? Su Youtube ci sono molti tutorial; riempitevi le tasche di bocconcini. Al termine dell’estate preparerete uno spettacolo per amici e familiari.
PAGHETTA
Perché non chiedere ai bambini di aiutarvi a pulire il pollaio in cambio di una paghetta? I pollai Eglu sono facili da pulire e in poco tempo saranno immacolati. Mandateli anche a prendere le uova e preparate assieme il pranzo!
GIOCHI FATTI IN CASA PER CONIGLI
Potrete trovare tanti giochi per conigli nel nostro negozio, ma se avete voglia di fare qualcosa con i vostri bambini potrete trovare tanti materiali in giardino o in giro per casa.
Individuate un salice e raccogliete dei ramoscelli da inserire in una palla o in una corona. I vostri conigli ameranno giocare e sgranocchiare il legno.
Se avete un vecchio strofinaccio e dei jeans da buttare potreste costruire una bambola di pezza per il vostro coniglio. Usate la creatività per fare qualcosa di bello oppure fate semplicemente un nodo a metà di un tessuto robusto in modo che i conigli corrano intorno e lo strappino in pezzi. Assicuratevi di toglierlo prima che lo abbiano definitivamente distrutto così che non lo ingeriscano.
COSTRUITE UNA CORSA AD OSTACOLI PER CRICETI
I criceti amano correre, saltare e arrampicarsi e vi divertirete a creare una corsa ad ostacoli per il vostro pet. Iniziate coll’individuare una zona sicura della casa dove lasciare libero il criceto, lontano dalle porte e dagli altri animali. Potreste farlo in un box oppure restringere un’area con dei libri o altri oggetti pesanti. Assicuratevi che non cadano addosso al vostro animale.
Potete utilizzare i lego per creare lo schema della corsa a ostacoli. I lego sono anche perfetti per fare i salti e scalini. Usate i bastoncini dei lecca-lecca per costruire una scala o una rampa su cui il criceto potrà arrampicarsi. I bastoncini dei lecca-lecca devono essere ben puliti e fate attenzione ad usare una colla che non sia tossica. Potete anche fare dei tunnel o degli angoli in cui nascondersi con dei rotoli di carta igienica e scatole di carte. Incollateli assieme e create un labirinto con degli ostacoli.
Nascondete dei bocconcini per invogliare il criceto ad esplorare! Iniziate con piccole cose e osservate quali parti gli piacciono di più e poi continuate di conseguenza.
SERVIZIO FOTOGRAFICO
Provate a scattare foto dei vostri animali in vari posti. Appendetele su muri bianchi in casa come se fosse un vero servizio fotografico oppure cercate di fare delle foto in esterni nel giardino. Se il vostro animale accetta di indossare dei vestiti, potreste abbigliarli con vari indumenti e cappellini divertenti e poi metterli in posa per la macchina fotografica. Potreste anche aprire un profilo Instagram per mostrare quanto sia carino il vostro pet. Qui troverete dei suggerimenti per fare delle belle foto.
DIPINGERE LE UOVA
Perché limitarsi a Pasqua per divertirsi con le uova? Fate bollire delle uova e lasciatele raffreddare, prendete l’attrezzatura per colorare e lasciatevi ispirare. Potete scegliere un tema da seguire oppure se siete competitivi potreste chiedere agli amici o familiari di giudicare le varie categorie – ”Più Creativa”, ”Più Colorata”, ”Miglior Uovo” ecc.
ARTE ASTRATTA DA CANI
Lasciate sfogare la creatività del vostro cane e fategli creare un’opera d’arte. Prendete dei colori a-tossici a base d’acqua e colorare le zampe del cane. Con dei bocconcini portate il cane su una tela bianca e fatelo camminare sopra creando un’opera astratta. Appensa sarete soddisfatti del risultato lavategli le zampe con dell’acqua. Sarebbe meglio come attività da svolgere all’aria aperta per evitare di sporcare tappeti e mobili.
Gli acari rossi possono rappresentare un vero problema per la vita dei vostri polli. Imparare a proteggere le vostre galline dagli acari rossi è fondamentale per la loro salute generale e per la loro felicità. Sebbene siano fastidiosi e ostinati, gli acari rossi si possono prevenire e trattare – soprattutto se si possiede il giusto allestimento.
Cosa sono gli acari rossi?
Gli acari rossi, o Dermanyssus gallinae, sono dei piccoli parassiti rossi che vivono in agguato nei pollai, pronti a colpire durante le ore notturne. Spesso considerati i peggiori nemici degli allevatori di polli, questi piccoli e insidiosi insetti possono essere difficili da individuare ed eliminare. Essendo degli animali notturni, si nascondono negli angoli e nelle fessure dei pollai e dei posatoi in legno ed escono la notte per nutrirsi del sangue delle vostre galline mentre dormono.
Come posso sapere se si tratta di acari rossi?
Gli acari rossi sono maggiormente attivi durante i caldi mesi primaverili ed estivi. I primi sintomi dell’infiltrazione degli acari rossi nel vostro pollaio sono un comportamento ansioso o letargico. I morsi di questi insetti sono fastidiosi e pruriginosi e poiché preferiscono gli spuntini di mezzanotte, le vostre galline non riusciranno a dormire come dovrebbero. Per questo motivo potrebbero apparire sonnolente o grattarsi e pulirsi eccessivamente.
Con il progredire dell’infestazione, le vostre galline potrebbero diventare anemiche per la perdita eccessiva di sangue a causa dei parassiti. Le loro creste e bargigli, solitamente rossi, possono apparire pallidi e potreste notare una certa riluttanza ad andare a dormire la notte, poiché associano questo momento della giornata ai morsi dolorosi.
Come eliminare gli acari rossi dal vostro pollaio
Se siete giunti alla conclusione che il vostro pollaio ha subito l’attacco degli acari rossi, dovete adottare misure rapide ed efficaci per eliminarli. Pulite accuratamente il pollaio, rimuovendo tutta la lettiera, il materiale per il nido e le componenti removibili, come i posatoi e le griglie. Lavate interamente il pollaio con acqua calda e pulite tutte le mangiatoie e gli abbeveratoi. Se possibile, utilizzate un’idropulitrice per pulire il pollaio e le sue componenti.
Una volta pulito il pollaio, lasciatelo arieggiare in una zona ben ventilata e soleggiata. Se vedete ancora gli acari fuoriuscire, attendete 10-15 minuti prima di ripetere il lavaggio a pressione. Dopo di che, lasciate asciugare completamente il pollaio e trattatelo con un prodotto contro gli acari rossi sicuro per le vostre galline. Esistono polveri o concentrati da mischiare con acqua e spruzzarlo delle zone interessate, quindi scegliete quello che preferite. La terra di diatomee è un’ottima scelta per prevenire e trattare le infestazioni da acari rossi ed è assolutamente sicura per i vostri polli. Potete aggiungere questo ingrediente ai bagni di sabbia delle vostre galline o cospargerlo direttamente sulle loro piume.
Come trattare le galline dagli acari rossi
Se il vostro allevamento è stato infestato dagli acari rossi, dovrete trattare le galline interessate e il loro pollaio. La terra di diatomee ucciderà questi insetti, ma la pelle dei vostri polli sarà irritata e dolorante a causa dei morsi. Esistono altri rimedi fai-da-te come l’aglio o altri spray a base di erbe, che uccidono gli acari, ma assicuratevi che la loro composizione non sia dannosa per le galline. L’aceto di mele e gli elettroliti aggiunti all’acqua contribuiranno ad aumentare le loro energie e a curarle, promuovendo al tempo stesso una crescita sana delle piume. Se i vostri polli appaiono anemici, chiedete al vostro veterinario di consigliarvi altre soluzioni che possono essere utili. Trattate le zone prive di piume con topici antibeccate e cicatrizzanti per polli.
Prevenire gli acari rossi
Prevenire gli acari rossi è molto più semplice che curarli. A differenza dei pollai in legno, i pollai in plastica non presentano crepe e fessure dove possano annidarsi gli acari rossi e possono essere lavati a pressione in pochi minuti con tempi di asciugatura estremamente rapidi. I pollai in legno hanno molti più nascondigli per gli acari rossi, rendendoli delle facili mete per i parassiti.
Oltre ad avere un pollaio in plastica invece che in legno, potete trattare l’interno del pollaio e il terreno intorno ad esso con della terra di diatomee che funge da deterrente naturale per gli acari. Delle pulizie regolari tengono a bada parassiti di ogni tipo e garantiscono il comfort dei vostri uccelli nella stagione in cui sono maggiormente attivi. Inoltre, a differenza dei tradizionali pollai in legno, quelli in plastica non hanno bisogno di essere trattati con insetticidi per prevenire gli acari rossi.
Omlet e i vostri polli
Le superfici lisce dei pollai in plastica di Omlet impediscono agli acari rossi di insediarsi e garantiscono il comfort dei vostri polli per tutta l’estate. Preoccupati per l’esterno del pollaio? I nostri giocattoli e posatoi per galline sono tutti realizzati con materiali anti-acaro, in modo che i vostri polli possano divertirsi senza essere minacciati dai parassiti. Investite in un recinto Walk-In per godere di tanto spazio aperto e per rendere l’allestimento dei vostri uccelli sarà perfetto e privo di parassiti durante l’estate, per trascorrere delle divertenti giornate in compagnia delle vostre galline.
Tenere gli animali al caldo in inverno e al fresco d’estate è uno dei modi migliori per aiutarli a mantenersi in salute. Ma spesso è più facile a dirsi che a farsi. Tradizionalmente, i pollai e le gabbie per conigli sono in legno. Questo ha dei vantaggi: è un materiale facilmente modellabile, è personalizzabile e si presenta bene. Però quando si tratta di avere a che fare con le condizioni climatiche lascia molto a desiderare. Il legno non è un grande isolante termico e questo significa che se fuori fa caldo, in breve tempo, il caldo si trasferirà anche all’interno.
L’aria come isolante termico
Sorprendentemente un miglior isolante termico è l’aria. Ma come può qualcosa di così aleatorio che non si può neppure vedere tenere i nostri animali perfettamente isolati dagli agenti atmosferici? Proprio perché è così sottile è anche così efficace. Il calore si sposta da un’area di maggior calore a un’area di minor calore tramite uno di questi tre processi: conduzione, radiazione o convezione. Nel processo di conduzione, le molecole vibrano rapidamente ed entrano in collisione con le molecole vicine passando energia. Se il materiale che il calore sta cercando di attraversare possiede poche molecole, allora sarà più difficile per il caldo passare. Questo è esattamente quello che accade se avete una superficie calda separata da un’altra superficie tramite uno strato d’aria.
Poiché l’aria non è un buon conduttore, è spesso utilizzata come isolante in molte varianti dagli edifici (doppi vetri, pareti cave) agli utensili da cucina, borracce e anche nei pollai di ultima generazione.
I Pollai Eglu hanno un sistema unico di doppio spessore che sfrutta tutte le propietà isolanti dell’aria per garantire ai vostri animali il massimo confort tutto l’anno. Tra le pareti dell’Eglu c’è una tasca d’aria che agisce da barriera che impedisce alle temperature fredde e calde di penetrare nella casetta in modo che le vostre galline possano stare calde in inverno e al fresco d’estate.
Eglus possiede anche un sistema di ventilazione appositamente studiato per aumentare il flusso d’aria nel pollaio per mantenere le galline ad una temperatura confortevole. Queste bocchette di ventilazione sono posizionate sul pollaio e studiate perché non consentano correnti nella zona di deposizione. Un pollaio ben ventilato non solo aiuta a tenere le galline al fresco ma è di fondamentale importanza per prevenire problemi respiratori.
Per avere ulteriori prove sul sistema di raffreddamento del pollaio Eglu, guardate questo video che mostra come un ghiacciolo si squaglia molto più lentamente all’interno del pollaio…
“Posso costruirmi qualcosa di meglio a costi più bassi.”
In qualità di Ambasciatore Omlet ho sentito questo ritornello centinaia di volte alle fiere di settore e alle esposizioni in tutti gli Stati Uniti. Però come precedente costruttore di pollai di lusso fai da te ad attuale proprietario da lungo tempo di pollai Omlet vorrei fare il punto della situazione e spiegare le motivazioni per cui un pollaio Omlet è il miglior acquisto che un appassionato di polli possa fare.
Questo era il mio orgoglio e la mia gioia:
Un pollaio di lusso, pubblicato anche su Pinterest e costruito con i migliori materiali che avevo a disposizione. Ho un ricoperto il tetto di barriere radianti! Nel centro c’è un lucernario che blocca i raggi UV e poi tutto ritinteggiato con lo scopo di proteggerlo dai raggi infuocati del sole del Texas. Ho utilizzato delle squadre in metallo ad ogni angolo perché tutto fosse in squadra e in sicurezza. Ho impiegato centinaia di viti per fissare il doppio strato di rete metallica. Letteralmente centinaia di viti. Ho usato legno impregnato in autoclave, trattato per il contatto con il terreno e poi sigillato con impregnante per esterni. La fibra di cemento per resistere alle grandinate e agli oggetti scagliati dal vento. Non ho risparmiato su nulla per costruire il Fort Knox dei pollai che ritenevo sarebbe durato una vita. Ho perfino ordinato delle maniglie apposta per la porta del pollaio:
Perché un pollaio Omlet è preferibile ad un pollaio fai da te?
Non bisogna mai sottovalutare l’esperienza quando ci sono delle vite in gioco
Omlet è stata fondata nel 2003 e da allora è sempre stata all’avanguardia. Ha alle spalle 16 anni d’esperienza nella costruzione di pollai. Questo significa che per 16 anni hanno previsto e prevenuto gli attacchi dei predatori evitando che le galline diventassero la loro cena. La media di coloro che di dedicano al bricolage e che incontro alle fiere o sui forum come ad esempio BackYardChickens.com sono alla loro prima esperienza e non hanno mai sperimentato sulla loro pelle la creatività e la determinazione dei predatori quali procioni, volpi e anche cani del vicinato.
Incluso nel prezzo di ogni pollaio Omlet ci sono 16 anni di ricerche e sviluppo per garantire alle nostre amate galline la miglior casa possibile. 16 anni di perfezionamento dei pollai Omlet che sono distribuiti in tutto il mondo. Non lo ripeterò mai abbastanza perché questo è il fattore principale per cui ho scelto i pollai Omlet rispetto a quelli fai da te. Non hanno costruito per 16 anni lo stesso pollaio ogni volta come quelli che potete trovare dal Rivenditore di Trattori o dal ferramenta. Sono 16 anni di costante innovazione e di dedizione ferrea che hanno consentito di mettere sul mercato i pollai più sicuri del settore. Mentre continuate a leggere questo post, domandatevi se una ricerca su Google, un gruppo Facebook o un post di Pinterest possa competere con 16 anni di esperienza sul campo con centinaia di modelli venduti e testati non solo negli Stati Uniti ma nel mondo. Pensate alle galline che porterete a casa e che metterete nel pollaio. Affidereste le loro vite ad un pollaio fatto da soli nel week end? Inoltre se avete dei bambini e li avete coinvolti nel progetto con le galline, considerate il trauma di svegliarsi una mattina e trovare che un procione ha trasformato le loro galline in una scena di un episodio di CSI con una gallina decapitata come vittima. Il costo potrebbe essere superiore ma vi posso assicurare personalmente che alla fine ne varrà la pena per la pace della mente, la facilità di spostamento, la pulizia e molte altre ragioni.
Il Fai da te è sicuramente la via più economica ma vi assicuro che la prima volta che vi sveglierete e troverete le vostre galline preferite smembrate da un procione o spiumate e mezzo mangiate da una volpe, l’ultima cosa che vi passerà per la mente è di aver risparmiato una manciata di spiccioli. Perché rischiare il cuore a pezzi e poi passare i due giorni successivi a spendere soldi per riparare e aggiustare il pollaio? Inoltre, una volta che un predatore si sarà intrufolato una volta, tornerà a far visita una seconda. Spingeranno, scaveranno e cercheranno un accesso in ogni modo possibile dato che sanno che la loro cena è lì dentro. Perché non fermarli già dal primo tentativo in modo che non ci riprovino più?
Materiali
I pollai che si trovano più frequentemente su internet sono fatti di legno. Il legno può essere trattato o meno. Il legno trattato è stato impregnato in autoclave e sottoposto a forte pressione in modo da garantire qualche anno in più di vita contro i danni causati da Madre Natura.
Eppure il legno trattato non è protetto dalle deiezioni ricche di ammoniaca delle vostre galline. Le galline non urinano e defecano separatamente come gli esseri umani. Le galline uniscono le due cose e le deiezioni sono altamente concentrate e corrosive sui materiali. Il risultato è un decadimento accelerato e la decomposizione di tutte le componenti in legno di un pollaio Fai da te. Questo è molto importante da considerare perché il legno in decomposizione è simile a legno marcio ed è terribilmente fragile e la fragilità non è qualcosa che desidera per il suo pollaio. L’unica maniera per eludere questi effetti è di rimpiazzare diligentemente tutti i pannelli appena si notano i primi segni di decadimento. Fate attenzione, questo richiederà di acquistare molti materiali e passerete molto tempo a rimuovere e rimpiazzare i pannelli e creare ulteriore stress alle galline mentre rattoppate casa loro.
Da notare che ci sono in commercio vari sigillanti e pitture coprenti sia per legno trattato che grezzo ma la mia esperienza mi ha mostrato che servono solo a procrastinare l’inevitabile e alla fine il processo di decadimento è inevitabile. Vorrei inoltre mettervi in guardia dal loro utilizzo perché possono essere un azzardo per la salute delle vostre galline. Mangiano praticamente tutto ciò che si trova a portata di becco e quando la vernice e i sigillanti inizieranno a frammentarsi e a sfaldarsi, le galline inghiottiranno tutto ciò che si troverà a terra. Non sono un veterinario ma sicuramente non è salutare che ingeriscano della vernice.
I pollai Omlet sono costruiti in plastica polimerica ad alta densità e non porosa e progettata per durare a lungo sia contro Madre Natura che dai danni causati dalle galline stesse. Le deiezioni corrosive non rovineranno in alcun modo i pollai Omlet che non si degraderanno o deterioreranno come i pollai in legno. Rimarrà inalterato per decenni e anche più senza bisogno di riparazioni, ristrutturazioni o rimpiazzi.
Le reti per polli. Vorrei solo convincervi di starne alla larga perché tutte le settimane sento di persone che utilizzavano le reti per polli e che le hanno trovate rotte e le galline decimate. Le reti per polli vanno bene per contenere le galline ma sono assolutamente inefficaci per tenere alla larga i predatori. I procioni possono infilare le zampe nelle maglie e romperla in meno di un’ora. I coyote, le volpi e i cani dei vicini possono facilmente romperla. I serpenti si infilano senza problemi.
L’altro tipo di reticolato usato dalla gente è la doppia maglia. Io ho utilizzato questa quando la prima volta ho costruito il mio pollaio ed ha funzionato per un po’. Eppure, con il passare del tempo cede e non regge bene il peso. Può tener fuori per un po’ i predatori o la maggior parte di essi ma non è impenetrabile e senza una corretta installazione e controlli continui può rompersi facilmente e dovrà essere rimpiazzata.
I componenti della recinzione sono in pannelli d’acciaio saldato. Potrei andare avanti con i dettagli ma ritengo che la foto qui sotto valga più di molte parole:
Trasportabilità
E’ stato un triste giorno quando ho dovuto lasciare indietro il pollaio che Pinterest mi aveva ispirato perché avevo traslocato e non potevo sollevare il pollaio senza noleggiare un carrello elevatore e posizionarlo su un autocarro.
Per fortuna questo non accadrà mai con i pollai Omlet. Si possono spostare una volta assemblati e sono anche facilmente smontabili e i pacchi sono sottili tanto che ora posso mettere assieme i miei vari pollai e recinzioni e metterli nel bagagliaio del mio pickup senza problemi. E’ proprio quello che ho fatto quando mi sono trasferito da Tulsa, Oklahoma ad Austin,in Texas.
Modulare ed estensibile
Una delle parti più complicate nella progettazione di un pollaio Fai da te è che devi sapere fin dal principio quante galline dovrà contenere. Questo può sembrare facile ma c’è un fenomeno conosciuto come “dipendenza da galline” che ho sperimentato in prima persona. Quello che era iniziato con 3 galline è ora arrivato a 31 esemplari e prosegue. Il nostro pollaio fai da te era stato progettato per contenere 5-6 galline alla volta mentre questa espansione nel numero sarebbe stata estremamente costosa e avrebbe richiesto lavori di ammodernamento che avrebbero compromesso strutturalmente l’integrità del pollaio originale.
Il nostro pollaio Omlet è cresciuto con noi e abbiamo risparmiato per poter acquistare un’altra recinzione WALK-IN da aggiungere. Attaccare qualunque tipo di estensione è un lavoro da 10 minuti al massimo. Grazie alla struttura modulare del pollaio e della recinzione Walk In, tutto quello che c’è da fare è agganciare le estensioni a quelle già esistenti.
Costi
Il costo totale del pollaio di Pinterest si aggirava attorno ai $1600. Si adattava a 5 galline e ha tenuto meno di 2 anni prima di dover iniziare a fare manutenzione.
I pollai acquistati dal Rivenditore di Trattori vanno dai $250 ai $1,000. Ciò nonostante molti di questi hanno delle componenti in legno che si romperanno e dovranno essere rimpiazzate e così dovrete regolarmente spenderci dei soldi per mantenerli funzionali.
Ci sono molte opzioni in plastica polimerica come TSC ma nessuna di queste consente di collegare una recinzione o qualunque aggiunta modulare che vi consenta di ingrandire il numero di galline. In ogni caso alla fine spenderete molto di più rispetto ad un qualunque pollaio Omlet che per di più non sarà adattabile e flessibile come i prodotti dell’ecosistema Omlet.
La serenità di sapere di aver tenuto conto di tutti i “Se solo avessi”.
Come ho detto all’inizio, Omlet ha l’esperienza in questo campo più di qualunque Fai da te. Hanno risposto a tutti i se e a tutti i ma. La serenità che deriva dall’aver acquistato un pollaio completo che durerà per anni, che terrà le galline al sicuro e che si adatterà alle esigenze future vale più dei pochi soldi risparmiati.
È una bella giornata estiva – il sole è alto nel cielo, i fiori colorati del vostro giardino sono in piena fioritura, le api volano, le verdure prosperano e i lamponi aspettano solo di essere raccolti e mangiati direttamente dal cespuglio. Una brezza piacevole e rinfrescante soffia leggera attraverso il fruscio delle foglie – e porta con sé uno strano suono.
Coccodè.
Anni fa quasi tutti potevano godere di questo rumore proveniente dal proprio cortile.
Coccodè.
Oggi la maggior parte delle persone lo sente solo nei film o nelle fattorie didattiche.
Coccodè.
Stavolta però, quel coccodè è il suono più rilassante che possiate immaginare e trasforma questa bellissima giornata in un giorno perfetto. Il vostro piccolo allevamento di galline da cortile, che canta allegramente nel vostro bellissimo spazio aperto, vi rifornisce di uova fresche e gustose tutti i giorni.
Questo pittoresco scenario sembra troppo bello per essere vero? Un giardino bellissimo con fiori, verdure e bacche che non vengono completamente beccati e rovinati dalle galline che vivono lì? È davvero possibile?
Sì, lo è! E noi vi spiegheremo come rendere il vostro giardino adatto a delle galline in modo che possiate realizzare il vostro sogno di essere un allevatore pur mantenendo la bellezza del vostro cortile.
Un recinto sicuro
Il modo più semplice per tenere il vostro cortile in condizioni impeccabili è allevare le vostre galline in un’area delimitata. Con un recinto spazioso, potrete tenere le vostre galline all’interno di quello spazio impedendo loro di mangiare le vostre preziose verdure.
Questa potrebbe non essere una soluzione adatta a tutti, in quanto i giardini hanno forme, dimensioni e inclinazioni differenti. In tal caso, prendete in considerazione l’acquisto di un pollaio mobile. Questi pollai vi consentono di spostare l’intero allevamento velocemente e facilmente per poter dar loro accesso a differenti aree del vostro giardino o cortile.
Dimensione del cortile
L’aspetto più importante da considerare è la quantità di spazio nel vostro giardino da voler destinare alle vostre galline. Questo determinerà quante galline potete allevare senza che il vostro cortile sia sovraffollato.
Quanto più spazio offrite alle vostre galline, meno danni provocheranno. In questo modo, non si limiteranno a razzolare in una piccola area, ma potranno nutrirsi nell’intero giardino. I vostri polli saranno felici di mangiare le erbacce ed eliminare i parassiti dal vostro cortile, come limacce, lumache e bruchi. Se offrite loro sufficiente spazio, il vostro allevamento non distruggerà il vostro prato, ma contribuirà a mantenerlo in salute.
Razze di polli
Un altro importante fattore da considerare è la razza dei polli che scegliete.
Le razze ibride sono quelle che solitamente provocano i danni maggiori, in quanto sono costantemente alla ricerca di cibo come fonte di energia, in quanto producono uova quasi ogni giorno. Gli ibridi sono generalmente uccelli robusti che sono facili da allevare per i principianti. Tuttavia, una scelta migliore per avere un bellissimo giardino sono le galline di razza pura.
A seconda di ciò che cercate in una gallina e se ritenete che le uova non siano l’aspetto più importante della vostra avventura di allevamento di polli, le razze Bantam (in miniatura) o le razze ornamentali sono facili da allevare nel vostro giardino. Le loro dimensioni ridotte e il minor fabbisogno energetico, di solito impedisce loro di fare troppi danni. Alcune razze più popolari da allevare in giardino sono:
Queste galline sono degli animali da compagnia bellissimi e amichevoli e rispettano notoriamente i giardini. Le loro uova sono solitamente molto piccole e vengono deposte con una frequenza piuttosto bassa (2-3 uova alla settimana).
Mettere al sicuro le aiuole e gli ortaggi
Un modo semplice per proteggere le vostre piante è una specie di piccola serra fai-da-te ricoperta in plastica o in rete per evitare che le vostre galline le becchino.
Se non avete questa possibilità, potete installare delle aiuole rialzate. Molte galline non sono interessate a mangiare del cibo che si trova al di sopra delle loro teste, quindi tendono a non beccare le piante che si trovano in una posizione rialzata. Inoltre, i giardini rialzati sono un’opzione più semplice, divertente e utile per la schiena.
Se non disponete di aiuole rialzate o non volete mettere le vostre piante in una serra, raccomandiamo un recinto mobile per consentire ai vostri polli di razzolare liberamente senza manifestare le loro doti paesaggistiche sui vostri ortaggi. I recinti mobili di Omlet sono ideali per tenere le vostre galline lontane da determinate aree. La nostra recinzione, disponibile in rotoli da 12, 21, 32 e 42 metri, si adatta perfettamente al vostro giardino. Una recinzione mobile è molto più facile da installare rispetto alla rete metallica per pollai e ha molti benefici, come ad esempio una rete anti-groviglio, dei paletti regolabili e delle placchette riflettenti che aiutano a individuare l’ingresso al buio.
La recinzione flessibile di Omlet è dotata di una porta integrata con un robusto chiavistello comodo da usare. Potete inoltre scegliere l’ampiezza della porta in base alla dimensione che preferite, in modo che possiate entrare e uscire facilmente per dare da mangiare alle vostre galline. La porta può essere posizionata dove preferite nella configurazione che avete scelto, potete metterla all’estremità, al centro o dovunque vogliate.
Più alta della maggior parte dei recinti per polli, la recinzione di Omlet ha un’altezza totale di 1,25m. Con tale altezza, potete stare tranquilli perché persino i più determinati tra i vostri amici pennuti non riusciranno a scappare. I pali della recinzione sono regolabili per mantenere la rete sempre tesa e sicura.
Offrite un’“area spa” per polli
Le galline amano scavare il terreno asciutto sotto i cespugli per fare i bagni di sabbia in una zona all’ombra e al riparo. Aiutatele a trovare il loro angolo preferito o piantate dei cespugli sicuri per le galline in un’area che potete destinare a loro, in questo modo probabilmente risparmieranno altre piante. Una “spa” per polli non solo terrà le piume delle vostre galline in perfette condizioni, ma le manterrà anche sane e di buon umore.
Tenete d’occhio le vostre galline
Il momento migliore e più sicuro per poter lasciare i vostri polli all’aria aperta è di solito quando voi siete con loro e potete sorvegliarli. Questo impedirà loro di provocare troppi danni e di mangiare piante che non dovrebbero mangiare. Lanciate una manciata di mais quanto più lontano possibile dai fiori e dagli ortaggi per poter distogliere velocemente i vostri polli dalle vostre piante.
Dovrete tenere le vostre galline lontane da determinate piante perché possano prosperare e mantenere un aspetto magnifico, ma alcune di queste possono rappresentare un vero pericolo per la loro salute. Le piante che sono tossiche per le galline sono:
Narcisi
Azalee
Rododendro
Fagioli crudi
Felci
Rabarbaro
Cipolle o patate crude
Tulipani
Questo elenco non è esaustivo, quindi per la loro sicurezza, controllate tutte le piante con cui le galline potrebbero entrare in contatto per verificare se sono pericolose oppure no.
Molte altre piante da giardino, invece, sono assolutamente sicure per le galline e sono anche nutrienti. Le piante che i vostri polli possono mangiare in totale sicurezza sono:
Piante aromatiche come origano, prezzemolo o rosmarino
Denti di leone
Trifogli
Girasoli
Pansé
Nasturzio
Lavanda
Tagete
Fiori di zucchina
Omlet e il vostro allevamento da giardino
Da Omlet il nostro obiettivo è far sentire le vostre galline parte della famiglia. E in quanto tali, è essenziale che possano godere del vostro giardino tanto quanto voi. Con accessori accattivanti come il posatoio Freestanding o l’altalena per galline, potete integrare strumenti per il divertimento per i vostri polli alle decorazioni del vostro giardino. Con Omlet i vostri amici pennuti potranno vivere nel vostro giardino come mai prima d’ora.
Utilizzare un pulitore a vapore per pulire qualunque Eglu, è sempre un’ottima idea. Non rovinerà la plastica e tutte le superfici saranno pulite, disinfettate, ucciderete gli acari, insetti e la polvere sarà spazzata via dal vapore. In aggiunta, le superfici saranno asciutte in men che non si dica perché la plastica viene riscaldata. Fare una pulizia profonda di Eglu Go una o due volte l’anno è molto semplice se seguite questi consigli:
Togliete il pannello superiore (tetto)
Svitate i due pannelli laterali e toglieteli assieme alle parti laterali. Per una pulizia completa scollegare anche il recinto.
Ora avete accesso a tutte le parti interne ed esterne. Pulitele accuratamente con la pulitrice a vapore e se necessario, aiutatevi con una vecchia spazzola da piatti.
Pulite le parti laterali, i pannelli e la parte superiore nella stessa maniera.
Ri-assemblate il recinto e il pollaio..
Questo sistema di pulizia viene usato da anni dai nostri membri del team tedesco e garantisce che l’Eglu si manterrà nelle migliori condizioni, senza danneggiare nessuna parte!
Per festeggiare il lancio del nostro NUOVO Caddi Contenitore di Leccornie per polli, includiamo una confezione delle esclusive Feldy Chicken Pecker Balls per i primi 40 ordini del Caddi. Dovete semplicemente citare il codice sconto CADDI al momento dell’acquisto per avere in regalo la confezione di palline golose.
Il NUOVO Caddi Chicken Treat Holder è il modo ideale per nutrire i vostri polli con frutta fresca e verdura.Il Caddi Treat Holder tiene il cibo lontano da terra, è più sano per le vostre galline, mantiene pulito per terra, riduce lo spreco di cibo e tiene lontani i parassiti. Come beneficio aggiuntivo, le vostre galline si divertiranno e avranno un’esperienza interattiva per mangiare i loro bocconcini preferiti da una mangiatoia che dondola.
Il Caddi misura 20cm in lunghezza e 8cm di diametro. E’ fatto con robusto acciaio saldato con un coperchio in acciaio a prova di pioggia e grazie al laccio in nylon di lunghezza variabile, potrete appenderlo in ogni tipo di recinto, inclusi gli Eglu e i recinti Omlet.
Una varietà di palline altamente energizzanti e di qualità è stata specificamente realizzata per utilizzare il Caddi Treat Holder. Feldy Pecker Balls per galline sono l’ideale per essere messe nel contenitore per le vostre galline ed offrono una soluzione di alta qualità e praticità. Questo nutrimento ad alto potere energetico aiuterà a migliorare le condizioni di salute delle galline, il piumaggio e fornisce un supplemento di calcio per la produzione di uova di qualità eccellente!
Usate il codice CADDI all’acquisto e controllate se siete in tempo per ricevere una confezione gratis di palline Feldy Pecker insieme al vostro ordine Caddi!
Termini e condizioni La confezione gratuita di 6 palline Feldy Pecker per galline è valida solo con l’ordine del Caddi Chicken Treat Holder. Usa il codice CADDI al termine dell’acquisto. I primi 40 ordini nel mondo di Caddi Chicken Treat Holder riceveranno GRATIS la confezione di palline per galline Feldy Pecker. Se il codice promozionale non apparirà nel carrello, significa che i primi 40 ordini sono già partiti e il codice è scaduto. I pacchi gratuiti possono variare. In base alla disponibilità la Omlet ltd. si riserva di ritirare l’offerta in ogni momento.
Qui a Omlet spesso riceviamo richieste di informazioni da aspiranti allevatori di galline alla ricerca di suggerimenti prima dell’adozione. Alcune delle domande più comuni sono su cosa dar loro da mangiare e come proteggerle dai predatori. Una che ci viene posta più frequentemente è: devo chiudere la porta dell’Eglu di notte?
Spesso la gente ce lo domanda perché l’idea di aggiungere dei compiti alla routine giornaliera li scoraggia dal prendere delle galline. Così come voi non dormireste con la porta d’ingresso spalancata, lo stesso vale per le vostre galline. Ecco perché vi raccomandiamo di chiudere la porta del pollaio la notte. Tuttavia, questo non significa che dobbiate essere voi a farlo! Avete mai pensato a un sistema di apertura automatico? Fortunatamente per i proprietari di galline, Omlet ha appena lanciato una nuova porta, Autodoor, che risolverà tutti i vostri problemi.
Sebbene gli Eglu siano stati pensati per tenere le vostre galline al caldo in inverno con l’esclusivo sistema di doppio isolamento delle pareti che funziona come i doppi vetri, lasciare la porta aperta durante la notte farebbe entrare il freddo e nelle notti di gelata significherebbe avere uova congelate e inoltre le galline potrebbero ammalarsi. Ecco perché vi raccomandiamo caldamente di usare la maniglia in cima all’Eglu e abbassare e bloccare la porta con un unico movimento ogni sera dopo aver controllato che i vostri animali siano dentro. Altrettanto importante del chiudere la porta per proteggere gli animali dal freddo, è difenderli dai potenziali attacchi dei predatori. Molti predatori attenderanno il buio per attaccare le galline e chiudendo semplicemente la porta, le proteggerete dall’assalto di procioni, volpi e coyoti.
Dopo aver ribadito quanto sia importante chiudere la porta del pollaio, è chiaro che non tutti si possono permettere il lusso di essere a casa tutte le sere per chiuderla, soprattutto per coloro lavorano su turni e che magari rientrano a casa solo molto dopo il tramonto. Ecco perché abbiamo da poco lanciato una porta per pollaio automatica che può essere collegata direttamente a qualunque pollaio in legno, alla rete o a Eglu Cube Mk1 e Mk2 di Omlet. Proprio come un custode personale del pollaio, Autodoor farà in modo che tutte le sere i vostri polli siano al sicuro chiusi nel pollaio anche se voi farete tardi.
Che voi scegliate la modalità di luminosità o la chiusura con timer, la sicura Autodoor di Omlet si aprirà all’alba e si chiuderà al tramonto oppure a un’ora specifica che avrete programmato. Oltre ad essere stata progettata per essere utilizzata in varie modalità, Autodoor ha un sensore unico di movimento per evitare che le vostre galline rimangano ferite se si fermano in mezzo alla chiusura. I vantaggi della Porta Automatica per Pollai di Omlet sono:
È facile da installare, non richiede manutenzione
Ha un sensore di luce o un timer
È alimentata a batteria
Si adatta a tutti i pollai in legno
Aumenta la sicurezza del pollaio e l’isolamento
È compatibile con Eglu Cube
È affidabile in ogni condizione climatica
Ha un sensore di salvataggio
Può essere utilizzata con ogni recinto o rete
Per riassumere, chiudere la porta del pollaio la notte è decisamente consigliabile per proteggere gli animali dal freddo e dai predatori e questa incombenza può facilmente essere assolta da Autodoor. Date un’occhiata alle recensioni qui sotto per sapere cosa ne pensano i proprietari di Autodoor di questo nuovo prodotto:
“Grazie Omlet per lo splendido prodotto e il grande servizio. La porta è arrivata in breve tempo, ben imballata e la mia paura di non riuscire a montarla era infondata perché ci sono riuscita da sola e senza aiuto. La porta si attiva con facilità e le mie galline ora sono protette la notte e inoltre non mi devo alzare presto la mattina per farle uscire!” – Wendy
Fintanto che le vostre galline depongono le uova e avete un gallo nel gruppo, potete incubare e far schiudere le uova durante tutto l’anno. Però tradizionalmente, il periodo migliore per allevare i vostri polli è in primavera. Far schiudere e far crescere le vostre galline è incredibilmente eccitante e anche soddisfacente. Non c’è nulla di più gratificante che vedere i vostri piccoli pulcini cescere e sapere che avranno la miglior vita possibile, dall’inizio alla fine. Il periodo d’incubazione delle uova di gallina, di solito è di 21 giorni. Il metodo più affidabile per incubare le vostre uova fertili e massimizzare le possibilità che si trasformino in pulcini sani è di utilizzare un’incubatrice artificiale. Qui di seguito la nostra nostra guida che vi seguirà passo passo alla schiusa dei pulcini:
1. Pianificare a lungo termine
Prima che si schiudano le uova, dovete avere un piano in modo da sapere cosa farete e dove metterete i pulcini una volta nati. Una stima conservativa, conferma che il 25-50% delle uova non si schiuderanno sia perché non erano fertili, sia perché durante il periodo di incubazione ci sono stati problemi. Tra le uova che si schiuderanno, un 50% circa saranno galli e il restante 50% galline. Tutti desiderano avere le galline e quasi nessuno galli e così si apre la questione di cosa farne degli ultimi. In molte razze, i galli non si tollerano e si fronteggeranno vivacemente a meno che non siano separati.
2. Uova
Prima di tutto dovete essere ragionevolmente certi che le uova siano state fecondate. Prenderle da un buon allevatore/contadino è fondamentale. Le uova di alcune razze sono costose e così ogni uovo che non si schiuderà vi costerà soldi. Un allevatore non potrà mai darvi la certezza al 100% che le uova sono feconde ma un allevatore con esperienza potrà averne la quasi certezza. Le uova non dovranno essere deformate o mostrare segni visibili di difetti. Ogni fessura nel guscio delle uova significa un fallimento nella schiusa. Ogni difetto nel guscio potrebbe risultare una difficoltà per il pulcino ad uscire in quanto deforme o non completamente sviluppato. Una volta che avrete le uova, è buona pratica lavarle con un disinfettante per uova. I gusci delle uova sono porosi e gli embrioni ricevono ossigeno e acqua attraverso il guscio. Se ci sono tossine o batteri sui gusci, questi potrebbero danneggiare gli embrioni.
3. Tenete un diario
E’ davvero un’ottima idea tenere un diario del periodo di incubazione. Questo significa numerare tutte le uova e tenere un diario giornaliero che riporti il peso di ogni uovo. Un uovo che si sta evolvendo perderà gradualmente peso nei 21 giorni d’incubazione. Perderà circa il 10-15% del suo peso originale. Quando l’uovo nell’incubatrice non perde peso significa che non sta evolvendo.
4. Incubatrice
Rotazione
Scegliete con cura l’incubatrice. Alcune incubatrici come la Brinsea Mini II hanno un movimento di auto-rotazione interno. L’auto-rotazione vi aiuterà a risparmiare tempo e fatica. Ogni uovo durante l’incubazione richiede tempo per essere girato ogni 90 minuti per fare in modo che l’embrione si posizioni in maniera ottimale dentro l’uovo. Una gallina che cova gira naturalmente tutte le uova su cui è seduta muovendosi nel nido; la rotazione simula quanto avviene naturalmente quando una gallina si prende cura delle uova. Se l’incubatrice non ha l’opzione di auto-rotazione, dovrete girare le uova manualmente. E’ comunque una buona pratica marcare le uova con un pennarello non tossico in modo da essere certi che girerete tutte le uova ogni volta.
Controllo della temperatura
Una buona incubatrice manterrà una temperatura costante all’interno. Vi raccomandiamo l’incubatrice Brinsea Mini II. La temperatura ottimale per far schiudere le uova è di 37.5 gradi Celsius. Una buona incubatrice farà scattare l’allarme se la temperatura cala o si alza sopra una certa soglia. La temperatura della stanza in cui sarà tenuta l’incubatrice è fondamentale dato che influenza pesantemente la temperatura dell’incubatrice. Quando aprirete l’incubatrice per i controlli di routine, è importante che le uova non subiscano uno shock termico – uno shock potrebbe uccidere i feti. Consigliamo di mantenere una temperatura stabile di circa 25 gradi Celsius nella stanza dell’incubatrice.
Controllo dell’umidità
Una buona incubatricesarà anche in grado di fornire un adeguato tasso di umidità all’interno. L’umidità ottimale durante l’incubazione è di 40-50% ma deve essere aumentata il 19 giorno in modo da ammorbidire il guscio delle uovae aiutare i pulcini ad uscire. In alcune incubatrici come la Brinsea Mini II ci sono due contenitori d’acqua. Riempitene uno ogni giorno e tutte e due dal 19 giorno in poi. Potete rabboccare l’acqua della Brinsea senza bisogno di aprire l’incubatrice e questo è un’ottimo metodo dato che bisogna aprire l’incubatrice il meno possibile. E’ assolutamente normale che si generi della condensa nell’incubatrice dopo qualche giorno e sarà dovuta all’alto grado di umidità.
5. Routine giornaliera
Raffreddamento
Il settimo giorno è una soglia importante. Prima di tutto dovrete iniziare a raffreddare le uova per mezz’ora al giorno. E’ meglio farlo tutti i gorni alla stessa ora. Una buona incubatrice ha una ventola e potete impostare un tempo di raffreddamento automatico. Se non c’è, dovrete raffreddarle manualmente tenendole fuori dall’incubatrice. La tempertura di raffreddamento non dovrà però essere troppo elevata. Una differenza dai 2 ai 5 gradi Celsius andrà bene.Le uova che si sviluppano mantengono la loro temperatura quando sono esposte. Ecco la differenza tra un uovo che si sviluppa e un uovo morto. Quando la gallina si allontana dal nido per mangiare e bere, le uova morte si raffreddano immediatamente. La gallina si sbarazzerà delle uova morte togliendole dal nido.
Speratura
Al massimo al giorno 7 dovrai iniziare la speratura. La speratura mostrerà quali uova si stanno sviluppando e quali no. Se un uovo al giorno 7 non mostra alcun segno di sviluppo, non si schiuderà. E’ essenziale togliere le uova che non si stanno sviluppando perché se lasciate nell’incubatrice inizieranno a decomporsi. Dal giorno 7 in avanti, dovrete continuare a monitorare con la speratura regolarmente. Non sarà necessario farlo quotidianamente dato che non notereste sostanziali cambiamenti da un giorno all’altro ma è buona regola controllare ogni tre, quattro giorni. Il peso e la speratura combinati assieme di solito sono buoni indicatori per la crescita dell’uovo o meno. Dal giorno 7 al 19 i compiti saranno fissi e regolari: raffreddamento giornaliero, pesatura, e occasionalmente speratura.
6. Schiusa
Il giorno 19 segna una nuova importante fase. Dovrete smettere di raffreddare le uova e girarle e dovrete inserire un tappetino da schiusa nell’incubatrice (così che i pulcini appena nati non scivolino). Dovrete anche aumentare la percentuale di umidità fino ad almeno il 65%. Se utilizzerete l’incubatrice Brinsea Mini II potrete farlo aggiungendo acqua anche nel secondo contenitore. A questo punto, le uova inizieranno a muoversi : i pulcini si stanno posizionando al meglio per poter uscire. A questo punto potreste essere tentati di dar loro un aiuto. La cosa migliore è di monitorarli ogni 6 ore circa.
Intorno al giorno 20 i pulcini avranno perforato il loro guscio per respirare aria fresca. E’ bene lasciarli stare. Non aiutateli ad allargare il buco o ad aprire il guscio. Lo faranno da soli con i loro tempi. A questo punto consumeranno anche tutti i nutrienti del loro guscio perciò è di vitale importanza per loro rimanere all’interno per tutto il tempo necessario. La maggior parte delle razze si schiude al ventunesimo giorno e solo poche razze si schiudono al giorno 20 o 22. Non aiutate i pulcini ad uscire, questo è il loro primo test di forza. Date un aiuto solo se un pulcino è davvero in ritardo (confronto ai suoi amici pulcini nell’incubatrice) e/o il guscio è particolarmente spesso e il pulcino sta evidentemente lottando da troppo tempo per uscire.Una volta nati, lasciate i pulcini nell’incubatrice ancora per 24 ore. Saranno ben nutriti dato che hanno ingerito tutti i nutrimenti delle loro uova. Oltre a questo, l’incubatrice fornisce loro una temperatura ottimale e umidità. E ora guardate il nostro eccellente video sulla schiusa e vedrete quanto è facile far nascere dei pulcini!
Sia che stiate cercando di convincere il vostro compagno, coinquilino, o i vostri genitori a lasciarvi tenere le galline, non temete, conosciamo tutti i trucchi del mestiere per aiutarvi a convincerli. Ancor più importante, se alloggerete le vostre galline in un Eglu, tutte le loro riserve saranno spazzate via dall’unico e innovativo design.
La guida Omlet per convincere chiunque che avete bisogno di galline!
? Le galline richiedono troppo spazio
? Risposta: le galline hanno varie forme e dimensioni comprese le bantams che possono tranquillamente stare in un piccolo giardino.
? Le galline puzzano
? Risposta: le galline non puzzano ma la loro pupù è un po’ fastidiosa. Ecco perché Eglu è così facile da pulire. In meno di 5 minuti. profumerà come le rose.
? Le galline fanno molta confusione
? Risposta: Tutti gli Eglu sono facilmente spostabili e le galline razzolando migliorano l’areazione del prato e lo fertilizzano.
? Abbiamo tanti predatori
? Risposta: Gli Eglu sono a prova di predatori. Le volpi, il tasso e altri piccoli animali da preda sono tenuti lontani dalle alette anti-tunnel e dal design a prova di manomissione.
? Non potremo più andare in vacanza!
? Risposta: le galline vivono all’aperto e potete lasciarle per un weekend con abbondante cibo e acqua. Per periodi più lunghi i vostri amici o vicini saranno felici di venire ad occuparsene soprattutto se potranno approfittare delle uova fresche.
Ecco alcuni trucchetti facili per farli orientare nella giusta direzione
? Indizi sottili – Iniziate a lasciare ritagli di brochures Omlet o foto ritagliate dal nostro sito in giro per casa. I posti più indicati dove metterli sono sulla porta del frigo, lo specchio del bagno, e sul cuscino. ? Prova del gusto – Comprate un uovo fesco in fattoria e uno acquistato in negozio e fate il test del gusto mostrando le differenze sia nel colore che nel gusto.
? Galline salvate – Mostrate loro le storie di galline salvate da associazioni no profit e spiegate come potete salvarle e dar loro una nuova casa.
? Mangiano gli insetti – Le galline sono infaticabili lavoratrici. Fintanto che si muoveranno per il giardino, mangeranno tutti gli insetti nocivi e le zecche di cui vi dovete liberare. ? Animali socievoli – La gente si stupisce di scoprire che le galline sono animali molto socievoli, ognuna con la sua personalità. Provate a cercare un amico che abbia già delle galline e che possa mostrarle ai vostri cari e abbiano l’opportunità di abbracciare una gallina. e constatare che animali fantastici siano. In alternativa i contadini locali o le fattorie didattiche avranno sicuramente delle galline per andare a conoscerle.
? Iniziate a dar loro un nome – Iniziate a dare un nome alle galline che verranno. Iniziate a coinvolgere i vostri cari nella scelta del nome e vedrete quanto può essere divertente. Hen Solo, Princess Lay-a, Cluck Rogers¦ l’elenco può continuare!
Potreste aver visto in qualche programma TV cani e galline andare d’amore e d’accordo. Forse sono cani addestrati? Magari sono cani di casa? Come ci riescono? Abbiamo messo a vostra disposizione 7 consigli degli esperti per aiutarvi a far familiarizzare il vostro cane con le galline.
Comprendere come i cani e gli animali apprendono
I nostri amici cani sono mediamente molto intelligenti e facilmente addestrabili a patto che sappiamo come apprendono e come addestrarli correttamente. Abituarli alle galline č fattibile e si puō arrivare a convivere in armonia, grazie alla desensibilizzazione. Rimanete con noi per una breve lezione di psicologia e vi assicuriamo che ne varrā la pena.
La desensibilizzazione č un processo per cui, attraverso vari gradi di esposizione, si diminuisce la risposta emozionale e la si rimodula in base allo stimolo specifico.
Bene, ma che cosa diamine significa esattamente?
In breve, fate vedere le vostre galline al cane a distanza. Nel momento in cui il cane si comporta in maniera appropriata alle vostre aspettative, gradualmente diminuite le distanze. Man mano che passa il tempo, il cane si renderā conto che non sono poi cosė interessanti. La risposta emotiva sarā inferiore e si sarā adattato. Finalmente avrā un comportamento contenuto
Attenti alla sicurezza
Iniziate tenendo le galline nel pollaio o in un’area recintata. Tenete il cane al guinzaglio e premiatelo con bocconcini se ignora le galline. Se inizia ad eccitarsi, allontanatevi. Lo scopo č trovare la giusta distanza in modo che non abbia risposte emozionali nei loro confronti..
Moderate l’esposizione
Se finalmente il cane ignora le galline quando tenuto a una certa distanza, potete gradualmente avvicinarlo. Facciamo un esempio: se siete a 15 metri riducete a 13 poi a 12 e cosė via. Continuate a gratificarlo e a premiarlo fintanto che le ignora. Tenete a mente che l’obiettivo č di diminuire la risposta emozionale. Le sessioni d’addestramento dovranno essere brevi altrimenti il cane si stancherā. Alcuni cani diventano iper-stimolati quando sono eccessivamente stanchi.
Il grande momento!
Finalmente siete arrivati in prossimitā del pollaio o dell’area recintata. Se il cane č ancora calmo di fronte alle galline, chiedetegli di sedersi accanto al pollaio o alla rete. Lodatelo e premiatelo e se si comporta come previsto, allentate il guinzaglio in modo che possa girare attorno all’area del pollaio o del recinto per annusare ed esplorare con calma. Se il cane č calmo, le galline potrebbero anche avvicinarsi per curiosare. Mantenete la calma. Se il cane ricomincia ad eccitarsi, allontanatelo nuovamente fino a una distanza di sicurezza in modo che torni ad ignorarle. Potreste dover ripetere l’operazione. Quello che imparerā č che se vuole stare accanto alle galline dovrā restare calmo. .Se le vostre galline sono chiuse in un pollaio o in un’area cintata, questo potrebbe essere il posto dove voi ripeterete gli esercizi premiandolo. Potreste anche sedere accanto a lui con un bocconcino oppure lavorare su qualche esercizio d’ubbidienza. Ancora una volta, lo scopo č di fargli ignorare le galline.
Se progettate di tenere le galline libere, e il cane e le galline si incontreranno regolarmente, proseguite nella lettura.
La grande fuga
Quando vi sentirete sicuri che il vostro cane ha finalmente deciso di ignorare le galline e non ha pių mostrato segni di aggressivitā nei loro confronti, potete lasciarle uscire dal pollaio o dalla recinzione. Tenete il cane al guinzaglio. Se vi fa stare pių tranquilli, chiedetegli di stare seduto o a terra. Se mentre le galline scorazzano il cane sarā sereno, premiatelo. Anche in questo caso potete dargli un bocconcino oppure fargli fare un gioco. Deve solo imparare che puō convivere con le galline senza necessariamente interagirci.
La pazienza č una virtų
Potreste anche passare molto tempo nel fare e ripetere questi esercizi ma se fatti correttamente ne varrā la pena. Quando lo tenete al guinzaglio, potete camminare tra le galline in modo che possa annusare e anche le galline potranno mostrare interesse. Il solo atteggiamento da reprimere sarā l’aggressivitā, impazienza o atteggiamenti predatori. Se dovesse accadere, ritornate al punto di partenza e lavorate sull’esposizione graduale nuovamente.
Lasciarlo libero?
La parte pių snervante sarā quando verrā il momento di liberarlo dal guinzaglio e lasciarlo libero di agire. Anche in questo caso, prendetevi il vostro tempo. Potete rimettere le galline nel pollaio e lasciargli esplorare la zona senza guinzaglio. Potreste anche tenerlo al guinzaglio lungo (15 mt) una volta libero tra le galline. In questo modo avrā la sensazione di avere pių autonomia ma voi avrete comunque il controllo se qualcosa dovesse andare storto. Siate realistici, alcuni cani non si abitueranno mai a girare senza supervisione tra le galline. Verificate il comportamento del vostro cane, e poi prendete la decisione giusta.
Conclusione
Le galline sono animali estremamente attraenti per i cani. Un corretto addestramento farā sė che il cane non sia pių interessato alle galline e starā tra loro in maniera calma e controllata. Armatevi di bocconcini particolarmente appetitosi, iniziate da una certa distanza e incoraggiate il comportamento che volete vedere. Moderate l’esposizione. Mantenete sempre la calma e non abbiate timore di ripetere la procedura se non avete ottenuto i risultati sperati. Ci potrebbe volere del tempo ma ne varrā la pena se il vostro cane e le galline riusciranno a vivere in armonia.
Questo post č stato scritto da John Wood per All Things Dogs.
La lista degli elementi essenziali per l’allevamento di polli è fondamentale per tutti i nuovi allevatori. Se siete agli inizi, questo elenco vi aiuterà a prepararvi all’arrivo di nuove galline e a sapere cosa vi aspetta dopo averle portate a casa. Dai prodotti da acquistare a una buona alimentazione, abbiamo raccolto tutto il necessario per prendervi cura delle vostre galline domestiche.
Gli indispensabili
Alcuni prodotti sono desiderabili quando allevate un gruppo di galline, ma altri sono essenziali per la salute e il benessere dei vostri uccelli. Ecco gli elementi indispensabili per l’allevamento di polli:
Ci sono diversi fattori da considerare nella scelta di un pollaio, ma la decisione dipende principalmente dal numero di galline che decidete di allevare. La maggior parte degli allevatori di polli ha a che fare con un fenomeno noto come chicken math – cioè quando iniziate con un modesto numero di polli, ma quando conoscete la bellezza del loro allevamento, finite per averne molti di più. Questo accade a quasi tutti gli allevatori, soprattutto a coloro che non sono soggetti a restrizioni sul numero di galline da allevare.
La cosa migliore è avere il pollaio più grande che può contenere lo spazio a vostra disposizione. Questo vi darà la flessibilità di aggiungere galline al vostro allevamento e garantirà a tutte loro spazio sufficiente dove appollaiarsi e deporre le uova. Il pollaio Eglu Pro di Omlet può ospitare comodamente fino a 15 galline e si pulisce in pochi minuti. Resistente alle intemperie e ai predatori e approvato da tutti i polli, Eglu Pro è l’unico pollaio di cui avrete mai bisogno.
Recinto o rete per galline?
Le galline hanno bisogno di recinzioni sicure – soprattutto quando si tratta del vostro giardino. In quanto animali da preda, possono costituire un pasto facile per i predatori alati, ma sono anche delle raccoglitrici opportunistiche e approfittano volentieri delle erbe o delle verdure del vostro orto. Quindi, per garantire la loro sicurezza (e quella delle vostre piante) dovrete limitare i loro spostamenti.
Per decidere se potrebbe essere più adatto a voi un recinto Walk-In o una rete per galline, prendete in considerazione quanto segue.
I recinti Walk-In:
Sono una recinzione permanente e resistente ai predatori per le galline che non si possono spostare facilmente
Offrono ombra e riparo dagli agenti atmosferici grazie a delle coperture per recinti
Possono circondare il vostro pollaio o si possono collegare direttamente ad esso
Sono facili da spostare e possono assumere la forma che preferite
Si possono collegare a un muro o creare un perimetro a sé stante
Offrono ampi spazi aperti dove i vostri polli possono razzolare
Per utilizzare le reti è consigliabile essere fuori con i vostri polli o adottare delle misure anti-predatore. Inoltre, poiché alcune galline volano meglio di altre, è necessario assicurarsi che non possano oltrepassare i 120 cm di altezza della recinzione.
Protezione contro le intemperie
Anche se avete deciso di allevare i vostri polli all’aria aperta, la maggior parte dei pollai è dotata di recinti annessi. Questi sono utili per rinchiudere le vostre galline in caso di forte maltempo o altri eventi che impongono loro di stare al sicuro in un luogo protetto. Tali recinti annessi possono offrire anche protezione contro le intemperie grazie a delle coperture per pollai, che mantengono i vostri uccelli all’ombra o all’asciutto e proteggono il loro cibo dalla pioggia e dalla neve.
Coprendo il recinto delle vostre galline offrite loro un posto sicuro dove ripararsi dal sole o dal vento e le terrete all’asciutto durante le piogge primaverili e le tormente invernali. Le coperture di Omlet offrono anche riparo dal vento, che le vostre galline apprezzeranno nei giorni di tormenta. Sono disponibili opzioni trasparenti o opache per poter regolare la quantità di luce solare a seconda della stagione, ma sono tutte impermeabili e progettate per durare negli anni.
Cibo e acqua
Le galline sono tra gli animali domestici più facili da nutrire perché sono tra le poche specie capaci di non mangiare troppo. Puoi lasciare il loro mangime del pollaio e aggiungerlo secondo necessità, ma ricordatevi di togliere gli avanzi durante la notte per evitare di attirare i roditori. Dovete sempre conservare il mangime delle vostre galline in contenitori ermetici e lavare mangiatoie e beverini ogni settimana per evitare la formazione di muffa e umidità.
La scelta del tipo di mangime dipende da voi, ma le galline ovaiole hanno bisogno di mangimi con almeno il 16% di proteine per mantenere attiva la produzione di uova. Pellet, briciole o semi sono i formati di mangime disponibili, ma la loro forma o dimensione non hanno alcuna influenza sul loro valore nutrizionale. Scegliete un alimento che sia facile da consumare come fonte principale di nutrimento.
I vostri polli devono avere sempre a disposizione acqua fresca. In estate potete aggiungere periodicamente dei cubetti di ghiaccio per abbassare la temperatura. Per le gelate invernali, dovrete versare dell’acqua calda su quella congelata o rompere il ghiaccio se necessario. Tenete l’acqua in luoghi abbastanza alti per impedire alle vostre galline di trascinare sporco o lettiera all’interno durante il giorno.
La lettiera migliore
Posizionare della lettiera sotto l’area dei posatoi consentirà di raccogliere le deiezioni durante la notte e di assorbire i cattivi odori e all’umidità. Se vivete in un ambiente umido, scegliete una lettiera che assorbe senza trattenere l’umidità. Le opzioni migliori da usare nell’area dei posatoi sono:
Trucioli di pino
Pellet di pino
Lettiera di canapa
Anche il nido del vostro pollaio ha bisogno di lettiera, che può essere la stessa o diversa da quella utilizzata sotto i posatoi. Le lettiere più comuni utilizzate per il nido sono:
Trucioli di pino
Canapa
Paglia
Carta riciclata
I tappetini in erba sintetica o in silicone sono troppo rigidi e innaturali perché le galline possano deporre comodamente le uova. Scegliete una lettiera sufficientemente morbida dove le vostre galline possano trovare il loro nido ideale dove appollaiarsi.
Allevamenti automatizzati
Sebbene non sia fondamentale, una porta automatica per pollai aggiunge sicurezza e comfort alla casetta delle vostre galline e flessibilità ai vostri programmi. Sono finiti i giorni in cui dovevate tornare a casa al calar della notte per portare i vostri uccelli nel pollaio. Con una porta automatica, ora potete trascorrere le vostre serate fuori o dormire più a lungo, senza dover alterare il programma dei vostri polli.
La Smart Autodoor di Omlet è dotata di un meccanismo di apertura orizzontale che rende il vostro pollaio ancora più resistente ai predatori e può essere programmata per aprirsi e chiudersi in base alla luce solare o a un orario attraverso un’app per smartphone o dal vostro pannello di comando. Potete controllare Autodoor dovunque voi siate tramite una connessione internet e ricevere notifiche sull’app di Omlet quando la porta si apre e si chiude.
Giocattoli per galline per combattere la noia
Come gli altri animali da compagnia, le galline possono annoiarsi se il loro ambiente non offre sufficienti stimoli. Il divertimento per le galline non si limita a inseguire gli insetti e scavare il terreno – ci sono diversi giocattoli e accessori per galline realizzati per divertire i vostri uccelli. I giocattoli e gli accessori preferiti delle galline sono:
Questi prodotti non sono solo per le galline – sono stati creati pensando anche a voi. In quanto allevatori di polli, guardare i vostri uccelli beccare, appollaiarsi e arrampicarsi è tempo ben speso.
Omlet e le vostre galline
Abbiamo pensato a tutti gli elementi essenziali per l’allevamento di polli – e quando l’eccellenza non esisteva, l’abbiamo inventata noi. Ora, i nostri prodotti consentono alle galline di tutto il mondo di mantenersi felici e in salute. Da pollai extra large a spaziosi recinti Walk-In, voi e i vostri uccelli potete dormire sonni tranquilli, sapendo di avere le migliori condizioni e una sicurezza ottimale. E grazie alla connessione Wi-Fi della nostra Porta Automatica smart, potete tenere sotto controllo i programmi delle vostre galline e metterle nel pollaio la sera o portarle fuori al mattino con pochi semplici click sul vostro smartphone.
Jo Page è un’infermiera veterinaria che gestisce il popolare Blog My Little Country Lifestyle, nel quale racconta della sua vita e progetto di allevamento nel Sud-Ovest dell’Inghilterra. Jo ha cambiato di recente il suo vecchio pollaio in legno in favore di un nuovissimo Eglu Go Up. Di seguito trovate le impressioni di Jo sul nuovo pollaio.
“Dopo esserci finalmente trasferiti, avevamo un nuovo problema riguardo a dove tenere le nostre galline. Nella vecchia casa il pollaio infatti era costruito usando in parte le assi del nostro steccato. Fortunatamente, grazie a Matt e alle sue doti con trapano e martello, siamo riusciti a costruire un piccolo pollaio provvisorio in legno.
Dopo aver lavorato con Omlet l’anno scorso per testare l’altalena e il nuovo trespolo per galline, ho deciso di provare e recensire il loro Eglu Go Up. Il pollaio provvisorio era infatti scomodo, difficile da pulire e tenere pulito, e la minaccia degli acari rossi poteva manifestarsi da un momento all’altro e non volevo rischiare un’infestazione!
Così… dopo qualche giorno di attesa e una consegna molto speciale, le nostre galline si sono ritrovate con una nuova casa! E’ stato il mio turno di impugnare il cacciavite e mettermi all’opera! Mi ci sono voluti circa 60-90 minuti per assemblare l’Eglu Go Up da sola, se avete qualcuno che vi offre una mano il processo è ancora più veloce. Purtroppo in tutto questo le galline non sono dei gran aiutanti!
Le istruzioni sono facili da seguire. Ho costruito per primo il telaio, decidendo poi dove posizionare la casa prima di continuare con l’assemblaggio, ricordandomi di lasciare spazio sufficiente sul retro per estrarre la vaschetta dei rifiuti, e davanti, per attaccare il recinto.
Dopo aver montato il telaio sono passata ai pannelli della casetta. Le mie cocche non hanno perso tempo ad ispezionare e testare subito la nuova casa, saltando su e giù dalla scaletta.
Inizialmente spargevo un po’ di mangime all’interno del pollaio per addestrare le galline ad entrare ed uscire dall’Eglu, ma ben presto non hanno più avuto bisogno di incentivi, e tutte le mie 4 galline hanno iniziato ad andare a letto da sole.
Non solo hanno ricevuto un pollaio fantastico nuovo di zecca, ma le mie galline vantanto anche la protezione di un’imbottitura invernale! Essendoci trasferiti sulla cima di Mendip Hills, le temperature si abbassano notevolmente, con il terreno che si copre di neve più spesso di quanto ci piacerebbe, e con gelate mattutine.
L’imbottitura invernale di Omlet è come un piumino che avvolge l’Eglu Go Up all’esterno, ed è assicurata al pollaio grazie a degli appositi elastici, in modo che il vento non la porti via. Il rivestimento è heavy duty e idro-repellente mentre l’imbottitura è realizzata in fibre che intrappolano il calore. E’ praticamente l’accessorio perfetto per il clima freddo e piovoso che abbiamo in questa zona!
Lavoro come infermiera veterinaria, e prendo molto seriamente la salute e il benessere degli animali. […] Le mie galline non sono “solo animali” […] ed è mia responsabilità assicurarmi che stiano bene e in salute.
L’Eglu Go Up è mondi a parte rispetto al pollai improvvisato e fai-da-te che abbiamo avuto in precedenza. Un’invasione di acari rossi ci aveva obbligato a disfarci del nostro pollaio in legno iniziale. Gli acari rossi mordono e aggrediscono le galline dall’alba al tramonto, rendendole anemiche e influendo sulla produzione di uova. Prosperano negli umidi angoli legnosi, rendendo i pollai in legno tradizionali sono l’ambiente ideale nel quale crescere e proliferare.
I pollai in plastica invece sono molto più facili da pulire e mantenere. Si possono lavare con l’idropulitrice permettendo di mantenere elevati livelli di igiene. L’Eglu Go Up è fantastico in questo rispetto: è facile da tenere pulito grazie alla vaschetta dei rifiuti estraibile dal retro, mentre il posatoio è separato e inserito sopra la vaschetta, permettendo agli escrementi di cadere attraverso le lamelle e raccogliersi al di sotto, tenedo quindi trespoli e nido sempre in ordine.
Aprire il pannello sul retro è facile e comodo grazie all’apposita manopola nera. Non serve sfilare l’imbottitura invernale per pulire l’Eglu o raccogliere le uova, basta allentare i cordini e il pannello si rimuove senza problemi.
Rispetto al mio pollaio precedente l’Eglu Go Up è pratico, igienico, facile da pulire e…diciamolo, il design è davvero bello!
L’Eglu Go Up ha degli accessori molto convenienti e che vi renderanno la vita ancora più semplice! Il set di ruote anti-foratura permettono di spostare il pollaio da una zona all’altra del giardino così da poter offrire sempre erba fresca alle vostre galline. Senza contare che così il vostro giardino non si rovina e lasciate all’erba il tempo di ricrescere.
Sia che viviate in campagna sia che viviate in città, è possibile (e fantastico) allevare galline! In entrambi i casi, ricordatevi che ci sono rischi da considerare. Le volpi si trovano sia nei centri urbani che in campagna, i gatti tendono a seguire il loro istinto di caccia naturale e falchetti e poiane di passaggio troveranno facile preda nelle galline più piccole. Per questi motivi raccomando di combinare l’Eglu con un recinto da 2m o 3m: le vostre galline saranno al sicuro! Io sono dell’opinione che 2m di recinto siano pochi per 4 galline di taglia grande, ma ciò non toglie che sia particolarmente utile per tenere i vostri animali al sicuro per brevi periodi di tempo.
Molti allevatori temono l’arrivo dell’inverno nonostante le galline siano animali che si adattano relativamente bene ai climi freddi. La linea di pollai Eglu è confortevole e protegge le vostre galline grazie ai suoi spessi doppi pannelli isolanti, tuttavia raccomandiamo di prendere degli accorgimenti per rendere il pollaio perfetto al 100% per l’inverno.
A raccontarci i “trucchi del mestiere” è Stefanie, che è al suo secondo inverno con la linea Eglu.
Omlet: Da quanti anni allevi galline e quante ne tieni?
Stefanie: Ho iniziato lo scorso febbraio (2018) e ho ben 6 galline.
Omlet: Cosa ti piace di più dell’allevare galline?
Stefanie: Adoro poter avere delle uova fresche tutte nostre!
Omlet: Vivi in una zona della Germania che in inverno diventa particolarmente fredda. A quanto può scendere la temperatura? Nevica spesso?
Stefanie: Viviamo a Lohberg, nel sud della Germania. Le temperature in inverno si aggirano tra i -5°C e i -15°C. Al momento sono scesi ben 50cm di neve, ma è abbastanza normale in questo periodo dell’anno.
Omlet: Che accorgimenti prendi per preparare il tuo Eglu Cube?
Stefanie: Usiamo sempre le imbottiture invernali e le varie coperture Heavy Duty. Aiutano molto a mantenere il calore all’interno del pollaio ad un livello piacevolmente costante.
Omlet: Hai una routine speciale in inverno?
Stefanie: Ci preoccupiamo di dar da mangiare alle nostre galline con molta più regolarità e controlliamo che abbiamo mangiato a sufficienza tutti i giorni. Aggiungiamo lattuga fresca e del pastone caldo per aiutarle ad inizare al meglio la giornata. Teniamo d’occhio gli abbeveratoi di modo che ci sia sempre acqua fresca e mai ghiaccio.
Omlet: Alle tue galline piace la neve?
Stefanie: Alle mie galline non piace per niente la neve! Per questo motivo ci preoccupiamo di rivestire per bene il recinto, così che possano avere un area riparata e asciutta dove poter stare durante al giorno, senza temere neve o ghiaccio.
Omlet: Le tue galline depongono uova in inverno?
Stefanie: In inverno le nostre galline tendono a non deporre molte uova, tuttavia, anche nelle giornate più fredde e nevose, riusciamo a raccogliere almeno 2-3 uova!
Omlet: Hai una luce o un faretto per il pollaio?
Stefanie: Sì, ne abbiamo aggiunto uno perché in inverno il buio qui scende presto.
Omlet: Alle galline piace beccare e grattare erba e terra, e quanto catturi la loro attenzione in giardino. Che cosa fai in inverno per distrarre le tue galline, quando tutto è coperto dalla neve?
Stefanie: Usiamo granoturco! Ne spargiamo un po’ all’interno del recinto e questo riesce a tenerle occupate e felici. .
Vuoi ricevere altri consigli su come preparare al meglio il tuo pollaio Eglu Cube in inverno? Guarda il video 🙂
Quando le giornate si accorciano e inizia a spuntare la brina in giardino, è normale preoccuparsi delle proprie galline, e di come provvedere a loro durante l’inverno.
Il passo più importante è quello di assicurarsi che il vostro pollaio sia impermeabile e ben isolato, in modo che i vostri animali siano protetti anche quando le temperature scendono sotto 0°C. A questo proposito, scegliere il pollaio è un po’ come scegliere una casa. Non vorreste mai avere finestre vecchie con spifferi, muri sottili che lasciano passare l’umidità e il freddo, o un tetto dal quale piove dentro, e lo stesso vale per le vostre galline! Molti pollai sono acquistati in primavera o estate, e non sempre durante l’acquisto il pensiero va a come il nuovo pollaio resisterà a Dicembre. Omlet ha deciso di testare due pollai con caratteristiche diverse per 3 notti nella foresta Bavarese in Germania.
Il primo pollaio è un modello tradizionale in legno che abbiamo acquistato online. E’ dipinto gradevolmente all’esterno, è dotato di posatoio e nido all’interno e ha un recinto esterno. Tuttavia, dopo un controllo più accurato, abbiamo visto come i pannelli siano spessi solo 5mm e come non esista un altro tipo di isolamento o protezione dalle intemperie.
Il secondo pollaio testato è il nostro best-seller, il pollaio modello Eglu Cube. Il Cube è dotato di doppi pannelli isolanti ed è realizzato in plastica con sigilli in gomma protettivi e anti-spifferi. Il look è moderno e molto particolare, ma come sarà la sua performance se confrontato con il pollaio tradizionale medio?
Il nostro team ha installato due termometri digitali all’interno dei due pollai per registrare le rispettive temperature interne ed esterne durante la notte. L’intero esperimento è stato filmato da telecamere installate all’interno dei pollai.
Con il calare del sole la temperatura è scesa a -3.8°C. Il test ha registrato come, mentre all’esterno la temperatura scendeva, all’interno dell’Eglu invece questa saliva. Dopo un’ora da quando le galline erano state messe a dormire, all’interno dell’Eglu Cube la temperatura registrata era di 8.3°C, rimanendo costante durante tutta la notte. Una bella differenza di +12°C!
All’interno del pollaio in legno la situazione registrata è stata estremamente diversa. Alle 11 di notte il termometro segnava -2°C, ovvero solo +1°C rispetto alla temperatura esterna! Durante tutta la notte, la temperatura all’interno del pollaio tradizionale si è mantenuta costante, iniziando a riscaldarsi a partire dalle 7 del mattino.
Se faceva realmente così freddo come hanno fatto le galline a sopravvivere? Le galline, come tutti gli animali a sangue caldo, possiedono un meccanismo all’interno del proprio corpo che mantiene una temperatura interna ad un livello abbastanza costante (41-45°C nelle galline adulte), in modo da poter sopravvivere in caso di emergenza, durante giornate particolarmente fredde. Come per gli uccelli selvatici, le galline mutano penne in inverno, in modo da intrappolare l’aria tra una piuma e l’altra, creando una sorta di cuscinetto isolante naturale. Questo è anche il motivo per cui è fondamentale che in inverno le vostre galline non si bagnino o restino umide: l’acqua impedisce la formazione di questo cuscinetto protettivo.
Se le galline sono in grado di proteggersi in parte naturalmente dal freddo, perché allora preoccuparsi per loro e investire in un pollaio isolato? Solo perché le vostre galline possono sopravvivere questo non significa che stiano bene. Gli spifferi, il vento e la pioggia gelida fanno uscire il calore presente all’interno del pollaio, e rendono così completamente inutile il raggrupparsi delle galline per sfruttare il calore corporeo l’una dell’altra. Inoltre, i vostri animali dovranno accellerare il loro metabolismo per riuscire a trasformare cibo e riserve di grasso in calore abbastanza da creare un ambiente confortevole dove riposare e deporre eventuali uova. Lo sforzo e il dispendio di energie per mantenersi al caldo comprometterà inoltre la salute delle galline, indebolendole fino all’estremo con conseguenze possibilmente fatali.
Quando acquistate un pollaio ricordatevi di informarvi e controllare che questo sia adeguato anche alla stagione invernale, le vostre galline vi ringrazieranno!